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Onda su onda

Testo e musica di Paolo Conte

Lo so, questa forse non è matematica, ma ci sono dei momenti in cui uno ha bisogno di trovare consolazione nella musica che è parente stretta della matematica.
"La musica ha il potere di sciogliere le tensioni del cuore, la violenza degli oscuri sentimenti."
Richard Wilhelm, I CHING, commento all'esagramma 16.

Vi propongo questo esercizio: dotatevi di cuffie o di un buon impianto perché l'ascolto dei bassi è fondamentale. Cliccate sul link qui sotto e partirà il brano MIDI. Seguite la musica leggendo le parole del testo. A ciascuno la sua esperienza e i suoi sentimenti.

Onda su onda
(file musicale MIDI)

Che notte buia che c'è... povero me, povero me...
che acqua gelida qua, nessuno più mi salverà...

son caduto dalla nave son caduto
mentre a bordo c'era il ballo...

Onda su onda
il mare mi porterà
alla deriva,
in balia di una sorte bizzarra e cattiva...
onda su onda,
mi sto allontanando ormai...
la nave è una lucciola persa nel blu...
mai più mi salverò...

Sara, ti sei accorta?
Stai già danzando insieme a lui...
con gli occhi chiusi ti stringi a lui...
Sara... ma non importa...

Stupenda l'isola è... il clima è dolce intorno a me,
ci sono palme e bambù... è un luogo pieno di virtù...

steso al sole ad asciugarmi il corpo e il viso
guardo in faccia il paradiso...

Onda su onda
il mar mi ha portato qui:
ritmi, canzoni,
donne di sogno, banane, lamponi...
onda su onda,
mi sono ambientato ormai...
il naufragio mi ha dato la felicità che tu
non mi sai dar...

Sara, ti sei accorta?
Tu stai danzando insieme a lui...
con gli occhi chiusi ti stringi a lui...
Sara... ma non importa...

Onda su onda
il mar mi ha portato qui:
ritmi, canzoni,
donne di sogno, banane, lamponi...
onda su onda,
mi sono ambientato ormai...
il naufragio mi ha dato la felicità che tu
non mi sai dar...

Onda su onda...

Luglio 2004


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