INIZIO IL SILE BOTTENIGA I MULINI L'OASI DI S.CRISTINA

L'OASI DI S. CRISTINA

|Descrizione generale|
|Vegetazione|
|Fauna|
|Mulino di Cervara|

LA VEGETAZIONE

C'è un estrema varietà nell'aspetto vegetazionale, lungo tutto il corso del fiume Sile. Oltre alla vegetazione tipica dei prati umidi e delle zone di risorgiva ed alle piante acquatiche, non è difficile trovare isolati individui arborei o piccoli boschetti che testimoniano com'era la foresta planiziale che in passato ricopriva la Pianura Padana. Si tratta di piante che amano l'umidità (igrofile) e condizioni di temperatura intermedie (mesofile).Tra queste si incontrano: pioppi, carpini, farnie, aceri , olmi, salici biachi, ontani, sambuchi. Sono ste inoltre introdotte piante ornamentali, come il pioppo canadese (se ne può osservare un bellissimo esemplare), il salice piangente, o a rapida crescita, come la robinia.

La vegetazione palustre è costituita essenzialmente da:

  • cannuccia palustre, che cresce nelle zone dove ristagna l'acqua ed il cui stelo è lungo, leggero e vuoto all'interno. Veniva molto usata per la costruzione di sedie e cesti.
  • tifa (o mazzasorda), pianta robusta che può raggiungere i due metri d'altezza, ben riconoscibile per l'infiorescenza cilindrica, bruna alla maturazione dei frutti, che si sviluppa in cima al fusto.

Nelle zone erbose lungo i fossi sono frequenti i nontiscordardime e gli equiseti.

La vegetazione d'acqua è molto ricca e la si può osservare lungo tutto il percorso e soprattutto nel giardino botanico. Particolarmente appariscenti sono, nel periodo di fioritura, la ninfea gialla, la ninfea bianca ed i ranuncoli d'acqua .

ONTANO
SALICE BIANCO
TIFA
 
PIOPPO CANADESE
 
FARNIA

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