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Alcuino da York

Biografia del Padre della Chiesa autore delle "Propositiones ad Acuendos Juvenes"

Uno dei tre uomini raffigurati in questa immagine è il diacono Alcuino da York, ma quale?


Rabano, Alcuino e Otgaro

Alcuino è il monaco in secondo piano, caratterizzato dal ciuffo di capelli sulla fronte, che tiene la mano sulla spalla del proprio allievo Rabano Mauro mentre lo presenta al vescovo Otgaro.

Nel 781, all'età di 46 anni, Alcuino fu invitato dal re Carlo Magno a trasferirsi dalla scuola episcopale di York, di cui era direttore, al palazzo di Aquisgrana, sede della corte reale, per organizzare la diffusione della cultura in quello che sarebbe diventato un grande impero di breve durata.

Alcuino riusciva molto bene nell'insegnamento e fu un grande civilizzatore.

Diresse la celebre Schola Palatina, e fissò l'ordinamento pedagogico-culturale delle scuole che sorgevano, per ordine di Carlo Magno, presso le sedi episcopali e nei principali monasteri. Introdusse il sistema di discipline noto come "Trivio" (grammatica, retorica e logica) e "Quadrivio" (aritmetica, geometria, musica e astronomia).

Favorì la diffusione di una scrittura semplice, elegante e facilmente leggibile chiamata minuscola carolina. Con questa scrittura si ricopiarono non soltanto testi religiosi ma anche le più antiche versioni di molte opere matematiche greche giunte fino a noi.


Un esempio di font minuscola carolina
realizzata al computer ma abbastanza fedele a quella originale

Una piccola curiosità: la minuscola carolina si trasformò, nel secolo XII, a Roma, nella minuscola romanesca, che può essere considerata l'antenata di un font di caratteri oggi molto noto e diffuso: il Times New Roman.

Infine, dobbiamo ringraziare Alcuino per una meravigliosa raccolta di 53 problemi matematici, intitolata Propositiones ad acuendos juvenes. Le propositiones sono particolarmente care agli appassionati di matematica ricreativa perché fra di esse si trovano le prime versioni conosciute di alcuni problemi molto interessanti. Alcuni di essi, come il cosiddetto "Problema della Jeep", che è una variante della Propositio LII, sono utilizzati ancora oggi persino all'Università per affrontare importanti argomenti matematici.


I più interessanti problemi di Alcuino nella classificazione di David Singmaster

Classificazione e descrizione di Singmaster
(I termini inglesi possono essere utili come parole chiave da inserire nei motori di ricerca)
Numero e titolo della "Propositio" di Alcuino
5.B Crossing problems 17 - Propositio de tribus fratribus singulas habentibus sorores
18 - Propositio de homine et capra et lupo
19 - Propositio de viro et muliere ponderantibus
20 - Propositio de hirtitiis
5.N Jeep problem 52 - Propositio de homine patrefamilias
7.G Posthumous twins 35 - Propositio de obitu cujusdam patrisfamilias
7.L.1, 7.L.2
Geometric progression
41 - Propositio de sode et scrofa
13 - Propositio de rege
7.P.1 Hundred fowls 05 - Propositio de emptore denariorum
32 - Propositio de quodam patrefamilias
33 - Propositio de alio patrefamilias erogante suae familiae annonam
34 - Propositio altera de patrefamilias partiente familiae suae annonam
38 - Propositio de quodam emptore in animalibus centum
39 - Propositio de quodam emptore in oriente
53 - Propositio de homine patrefamilias monasterii xii monachorum
7.R If I had one from you 16 - Propositio de duobus hominibus boves ducentibus
7.Y Selling apples 06 - Propositio de duobus negotiatoribus c solidos habentis
7.AF.1 Collecting stones 42 - Propositio de scala habente gradus centum
7.AN Three odds make an even 43 - Propositio de porcis
7.AU Number of cuts to make n pieces 15 - Propositio de homine
10.A Overtaking 26 - Propositio de cursu cbnks. bc. fvgb. lfp:rks

Una poesia di Alcuino tratta dal "Dialogus de Rhetorica et Virtutibus"

O vos est aetas, juvenes, quibus apta loquende
Discite: eunt anni, more fluentis aquae.

Atque dies, dociles, vacuis ne perdite rebus.
Nec redit unda fluens, nec redit hora ruens.

Floreat in studiis virtutum prima juventus,
Fulgeat ut magno laudis honore senex.

Uter, quisque legas librum, feliciter annis
Auctorisque memor dic, miserere Deus.

Si nostram, lector, festucam tollere quaeras,
Robora de proprio lumine tolle prius.

Disce tuas, juvenis, ut agat facundia causas,
Ut sis defensor, cura, salusque tuis.

Disce, precor, juvenis, motus moresque venustos.
Laudetur toto ut nomen in orbe tuum.

Maggio 2004


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