[BASE Cinque - Appunti di Matematica ricreativa]
Non è una figura impossibile, neanche ambigua, ma forse un po' ingannevole.
La seguente figura è lo sviluppo sul piano di un solido geometrico abbastanza curioso e semplice da realizzare. Se lo guardate da diversi punti di vista può sembrare un cubo, un prisma triangolare o una specie di tronco di piramide.
Nella figura manca la faccia che dovrebbe essere base. Non è indispensabile per le foto che ho fatto, comunque è facile aggiungerla.
Bruno Ernst, nel suo libro (in lingua tedesca) Avonturen met onmogelijke figuren, pubblicato da Aramith Uitgevers nel 1985, scrive di aver ricevuto i suggerimenti per realizzare questo poliedro dallo psicologo Jan Deregowski, studioso, in particolare, della percezione visiva.
Il libro di Ernst si trova anche in traduzione italiana:
Bruno Ernst, Avventura con figure impossibili, Taschen, 1990 (traduzione dal tedesco di Luciana Caglioti).
Lo sviluppo sul piano è formato da un rombo centrale, quattro parallelogrammi uguali e due triangoli isosceli uguali. Per completezza, andrebbe aggiunta la base, che è un esagono (non regolare).
Ecco come appare il poliedro sotto quattro diversi punti di vista. Il dado che vedete sopra di esso è sempre nella stessa posizione e serve per capire meglio da quale angolazione ho scattato ogni fotografia.
1) La foto più "onesta" del poliedro: si vedono tutte le facce tranne una, che rimane dietro.
2) Un'altra immagine abbastanza "onesta".
3) Da questa posizione sembra di vedere un cubo. Attenzione, la macchina fotografica ha un occhio solo, perciò anche voi dovete guardare il poliedro con un occhio solo e cercare la posizione giusta.
4) Da questa posizione, infine, sembra di vedere un prisma triangolare.
Nota.
Bruno Ernst (n. 1926) è lo pseudonimo di Hans de Rijk.
Sviluppo sul piano senza la base, con linee sottili
Sviluppo sul piano senza la base, con linee spesse.
Data creazione: dicembre 2010
Ultimo aggiornamento: dicembre 2010
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