La vera storia del Soma Cube

Il soma cube fu inventato dal poeta danese Piet Hein nel 1936, durante una lezione di fisica quantistica tenuta dal grande scienziato Werner Heisenberg.
Piet Hein ebbe l'illuminazione quando sentì parlare di una stanza suddivisa in tanti cubi.

Piet Hein (1905-1996)

Werner Heisenberg (1901-1976)

Egli fece la seguente congettura: se prendiamo tutte le forme irregolari costituite da non più di quattro cubetti e le uniamo in modo opportuno, possiamo ottenere un cubo più grande.

Ma cosa s'intende con "forma irregolare"?

Qui sotto si vedono tutte le 12 possibili combinazioni di 1, 2, 3 e 4 cubetti.

Piet Hein, con il termine "irregolare" intendeva una figura concava.
In termini più "matematici", una figura è concava quando è possibile scegliere due punti appartenenti alla figura stessa tali che il segmento di retta che li congiunge giace fuori della figura (esclusi gli estremi)

Fra le 12 forme dell'illustrazione precedente, solo 7 sono irregolari.

Con queste 7 figure è effettivamente possibile costruire un cubo, in molti modi, naturalmente.

E' interessante notare che Piet Hein partì da una congettura sulle figure e non da una suddivisione del cubo. In questo sta la genialità dell'idea.

Perché il nome SOMA cube?
Il termine "soma" è preso dal romanzo di fantascienza "Brave new world" di Aldous Huxley, pubblicato per la prima volta nel 1932.
Nel romanzo il soma è una droga calmante.

Aldous Huxley (1894-1963)

Il soma cube, dunque, può essere utilizzato come un medicinale per combattere le frustrazioni della vita moderna. Stiamo scherzando, naturalmente!
Il soma cube è un incredibile oggetto per pensare, che può stimolare la nostra mente ed esercitarla nel problem solving a tre dimensioni!

Prima pagina

Indietro

Avanti