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di Desmatron
Un grande ringraziamento a Desmatron che mi ha inviato alcuni racconti spiritosissimi. Ho scelto di pubblicare questo perché è il più vicino ai contenuti del sito.
C:\\ ama il Dos e i vecchi metodi di comunicazione, ma usa un sistema compatibile facendolo girare sotto piattaforma poco sfruttabile. Chiama macchina una grossa calcolatrice di nome computer. Usa un porta tazza come lettore cd e guarda per ore e ore lo stesso schermo di sempre. Ama i problemi, di ogni tipo, forma e dimensione, soprattutto se di sesso femminile. Ama i bits, i bytes e i megaboost. Odia il profano dalla frase cablata e odia l'impallamento in situazione di velocità. Di solito porta i capelli lunghi e le unghie corte.
Non necessariamente è di questo pianeta.
Benvenuti nel magico mondo di Ultra^Beta, l'informatico poeta.
LOADING...
Prendiamo un ragazzo, diciamo sui 23 anni. Ipotizziamo abbia ricevuto per la sua decima rivoluzione solare (o compleanno se preferite) un Commodore 64. Ipotizziamo pure che per ricevere il Commodore 64 abbia dovuto usare la forza tipo sciopero della fame. Dopo essersi esercitato con l'abaco, Forza 4, la calcolatrice normale e quella scientifica del padre, le lampadine del presepe, la macchina da scrivere della mamma ed algoritmi del tipo:
1. se non mi va di fare i compiti cosa faccio?
A. gioco
B. torno alla domanda 1
2. se non ho prestato Fifa 2002 a Giuseppe, allora chi ce l'ha!?
A. io if Giuseppe diverso da uno
B. Giuseppe se Giuseppe diverso da zero
e dopo aver compreso che floppy non è il nome del cane di Word Perfect, è ora in grado di affrontare il Pc dal nome in codice: WORKSTATION.
Il livello di apprendimento di Ultra^Beta è rapido, veloce, pulito e non solo; da ciò che osserva produce. Le ore passate ad inserire le normali cassette audio nel lettore del Commodore sono senz'altro servite ad uno scopo: imparare il significato delle parole LOADING e RUN.
Ma osserviamo bene adesso la situazione: Ultra^Beta possiede un pc, è maggiorenne, ha molte ore di lavoro sulle spalle e conosce meglio dei suoi capelli l'hardware del computer.
Inoltre Ultra^Beta sta ormai per prendere la patente nautica, ovvero si sta appropriando delle potenzialità di Internet navigando a tempo pieno e con molta efficacia.
Ultra^Beta, un ragazzo un problema.
Non che sia lui stesso un problema, ma nel senso che i problemi sono il suo pane quotidiano. La logica con cui risolve problemi di tipo strutturale lo ha talmente impregnato che la giornata tipo di Ultra^Beta è la seguente:
le sveglie sono tre; una normale per osservare il progresso tecnologico, ovvero la differenza da quella collegata ad Internet con connessione T1 al sito dell'orologio atomico e per vedere se la terza (quella ad acqua inventata da lui stesso) potrà essere portata all'Ufficio Brevetti di Ginevra.
Ovviamente quando può dormire tanto si sveglia presto e quando ha importanti cose da fare sente sempre un profondo senso di stanchezza bioritmica che lo fa alzare costantemente in ritardo.
Sulle pantofole c'è scritto: inserire cd (in quella sinistra) ed inserire floppy (in quella destra). Sul pigiama c'è un'icona di Bill Gates con scritto: first prize 4 worst program...bill_gates 1.0 e sulla coperta è raffigurata Tomb Raider che gioca a scacchi con Diablo.
Sulla parete di fronte al letto c'è scritto overloading e sulla parete sopra al letto c'è scritto the overloader ...
Mangia cereali choco bits, latte decriptato e toasts apri e mangia.
Appena finito il rituale della colazione, se deve stare a casa rimane in pigiama, mentre se deve uscire si mette qualcosa che possa coprire i suoi attributi mascherati.
La postazione o uorcstescion è dotata di un portatile della Dell a 2 Ghz, un Pc con schermo della Hantarex e coprocessore madre Compaq con processore padre Packard Bell.
Mettiamo che Ultra^Beta sia a casa, si colleghi ad Internet e...
1. cambi i suoi voti da studente entrando con password
iconoclastiche all'interno di computers dotati di
firewalls e sistemi overlocked
2. compri due sigari cubani con la carta di credito del Prof.
Maddoni (che j'ha popo rotto i cojoni)
3. chatti un pò con 171_Jessica2002, Sampei, Impretty,
ofamostrano, Bill_Clinton e dopo essersi fatto dare i loro
indirizzi web vada ad eliminare tutti i files log etichettati
con mesi di lavoro per fare questo sito
4. non contento Ultra^Beta riuscirà a bombardare con sms i
cellulari dei suoi compagni e le e-mails dei suoi colleghi
cybernautici con un Denial Of Service
5. riuscirà inoltre a spooferare i server ultra protetti
della Nasa, pingare strani siti della Tasmania, flippare e
trovare una back door della CIA
6. nel frattempo scriverà poesie cibernetiche, manuali di
hackeraggio perpetuo e chatterà con Papa_Woityla (suo
collega computazionale che dice di avere una forte fede per l'informatica)
7. per una frazione di secondo lunga quanto la copiatura di
un file da 2 Kb, Ultra^beta ha rischiato grosso, ma grazie ad
una F.I.D.I.S.V. (Fortuna Irrazionale Davvero Incredibile e
Straordinariamente Vitale) riesce a cancellare tutte le
molliche elettroniche che si è portato per sbaglio dietro
lungo i suoi magheggi nautici
Ultra^Beta per questa volta è sano e salvo.
Ultra^Beta non ha capito e non capirà mai il rischio che ha corso.
Il portiere di casa sua però c'è andato vicino quando due persone con un giubbotto targato C.I.A. sono scese da un furgone nero posizionato davanti al suo palazzo.
Ultra^Beta, un ragazzo, un poeta che con l'ottimizzazione di software fa un prodotto Michelangiolesco degno del miglior Raffaello e che del suo ragionare in bianco e nero ne fa una bibbia a computer aperto.
Ma il computer, che per molti è fonte di dannazione, quando diventa proprietario di un Ultra^Beta è preda dei seguenti avvenimenti:
1. molto spesso non riesce a capire neanche lui la logicità
di certi eventi impostati da Ultra^Beta
2. Ultra^Beta a volte lo setta con delle impostazioni che il
pc non sapeva neanche di avere
3. inoltre, il povero pc è preda di cambiamenti repentini,
non fa in tempo ad imparare un programma che Ultra^Beta
gliene propone dei nuovi, modificati da lui stesso ovviamente
4. perciò il pc deve anche intuire la linea di pensiero di
Ultra^Beta, deve sbrigarsi a fare gli immani calcoli che
Ultra^Beta gli consegna e nel minor tempo possibile
altrimenti Ultra^Beta lo fa andare in overload e lo
overclocka
5. pc vincerà due o tre partite a scacchi con Ultra^Beta,
approssimativamente quando il suo padrone avrà tra i 4 e i 5
anni, dopo di ché, anche avendo 18 mosse di vantaggio, i
bianchi a favore, gli alfieri corrotti e i cavalli dopati,
perderà costantemente tutte le partite ricevendo pesanti
insulti dal suo padrone. E quando non riesce nemmeno a
mangiare un pedone, gli insulti s'inclinano pesantemente
verso la propria scheda madre
6. pc subisce anche cambiamenti a livello di hardware. Questi
sono più rari di quelli software, ma sono anche più
umilianti
7. deve vivere giorno e notte al fianco di un sorcio chiamato
mouse e subire l'affronto che questo stia con la panza
su di uno zerbino con le tette di Tomb Raider in primo piano
I ragionamenti di Ultra^Beta non fanno una piega, è la carta che usa per stampare che la fa.
If ho fame magno dopo then else (!=0) do Play Station
When programmo (=1) non rompetemi le balle
Main sound Ligabue if sento rap I void
Poesia 1.0
Bits, check ed overclock,
se son stanco ascolto il rock.
Dell, pc e scheda madre,
se il mio è rotto, uso quello di mio padre.
Master, floppy e salvaschermo,
non mi muovo e resto fermo,
perché forse ho la pass,
tutti i dati ho che spass.
Ora vado a Zanzibar,
a New York o in Madagascar.
Sono rapido e veloce,
sono un genio un po' precoce.
Tifo Roma sempre e ovunque,
sò Ultra^Beta...
dunque.
Ultra^Beta, l'informatico informalmente formale e formalmente informato e come dice lui stesso: Mille ne faccio e una ne pentium.
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