[BASE Cinque - Appunti di Matematica ricreativa]
Due metodi molto diversi di smascherare un falso cieco
Parliamo di finzione e non di realtà. Quello che voglio proprovi qui è soltanto un problemino di pensiero laterale. Non ha alcun riferimento con i veri falsi ciechi che ogni tanto vengono beccati dalle forze dell'ordine.
L'ispirazione mi è venuta da un film sulle avventure del famoso investigatore Sherlock Holmes, intitolato: The Case of the Blind Man's Bluff o, in italiano, L'inganno del cieco. Il falso cieco si chiama Vickers.
Per smascherare un falso cieco bisogna tendergli un tranello che lo faccia comportare come uno che ci vede bene. Più intelligente è il soggetto e più astuto deve essere il tranello.
Prendo in considerazione due diverse versioni dello stesso film, prodotte rispettivamente nel 1954 e nel 1979.
Nei due film, questa situazione viene trattata in modi completamente diversi.
a) Sherlock Holmes si siede su una sedia e parla col falso cieco, di nome Vickers;
b) poi, mentre Vickers gli dà le spalle per riempire un bicchiere di cherry, Holmes si alza dalla sedia e si siede sul tavolo;
c) Vickers si volta e porge il bicchiere dirigendosi esattamente dove di trova ora Holmes.
Beccato!
Un fotogramma del film: The Case of the Blind Man's Bluff, con Ronald Howard, 1954.
Venticinque anni dopo, Vickers, il falso cieco, è diventato molto più astuto.
Sherlock Holmes lo sottopone a ben tre prove:
a) gli sposta la bottiglia dello cherry e Vickers fatica a trovarla perché la cerca dove era prima;
b) gli sposta leggermente una sedia e Vickers va a sbatterle contro;
c) si sposta mentre Vickers gli dà le spalle e Vickers si volta e gli parla rivolgendosi dove Holmes si trovava prima;
A questo punto Holmes gli dice: "Lei non è cieco!"
Come lo ha capito?
Un fotogramma del film: The Case of the Blind Man's Bluff, con Geoffrey Whitehead, 1979.
... è più sotto, prima di leggerla dite la vostra.
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Ecco il dialogo fra i due.
Sherlock Holmes dice: "Non trovava la bottiglia di cherry perché l'avevo spostata. Ha urtato contro la sedia. Ha continuato a rivolgersi a me dov'ero prima che cambiassi posizione."
Vickers risponde: "Mi ha messo alla prova, vero?"
"Già"
"L'ho superata, allora."
"No, l'ha fallita."
"E come?"
"Lei sapeva di giocare a un gioco mortale e ha cercato di vincere a questo gioco."
Il cieco, falso ma intelligente, finalmente capisce.
"Se fossi stato veramente cieco, le avrei chiesto perché mi ha messo alla prova. Le avrei chiesto perché ha mosso i pezzi del gioco. Molto sottile signor Holmes. Lei mi ha attirato in un gioco che avrei dovuto perdere, non vincere."
"Lei ha perso. E non è un gioco."
Un piccolo commento finale: il doppiaggio del film in italiano è fatto davvero bene.
Pace e bene a tutti.
GfBo
Data creazione: 23 luglio 2014
Ultimo aggiornamento: 23 luglio 2014
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