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Ricreazioni ricevute Luglio-Dicembre 2003
I problemi più rapidi
    discussi al Forum di BASE Cinque
    o inviati per posta elettronica

352. L'extraterrestre
    di Peppe
Un extraterrestre proveniente dal pianeta Salpo,viene inviato
    in missione sulla Terra per studiare le condizioni ambientali
    del nostro pianeta.
    Purtroppo l'eccessivo inquinamento gli reca seri
    problemi di salute che può controllare solo facendo uso di
    due particolari farmaci,l'ET1 e l'ET2.
    I due farmaci producono effetti collaterali antitetici molto
    pericolosi:
    essi determinano variazioni della "vitalina",una
    sostanza di importanza vitale presente nel sangue di ogni Salponiano.
    Precisamente l'ET1
    produce un aumento di vitalina secondo
    una legge temporale di proporzionalità diretta V=Mt ,
    l'ET2 invece
    produce una diminuzione di vitalina secondo una
    legge temporale del tipo V = -N[t] 
    (con t si è indicato il tempo misurato in giorni;M>0 ed N>0 sono
    dei fattori di dosaggio,
    V è la variazione di vitalina).
    Sapendo che una variazione(positiva o negativa) di vitalina superiore a 10 porta istantaneamente alla morte, determinare i valori di dosaggio M ed N che consentono all'extraterrestre di
    utilizzare a tempo indeterminato i due farmaci senza rischiare di perdere la
    vita.
    Fonte:Fare
    Matematica F11
>>> Risposte & riflessioni
L'assunzione simultanea
    dei due farmaci,produce nel salponiano una variazione
    di vitalina secondo la legge V= Mt-N[t].
    Se fosse M>N potremmo scrivere M = N+p con p intero positivo, e avremmo: V=(N+p)t
    -N[t] = N(t-[t])+pt
    La funzione y=N(t-[t]) è limitata
    superiormente da N ed il suo grafico è
    visualizzato a lato.
    La funzione y = pt è invece illimitata
    superiormente.
    L'aumento di vitalina V,essendo la somma di una funzione limitata e
    di una illimitata, risulterà
    illimitato e porterà alla morte.
    Con ragionamento analogo si dimostra l'illimitatezza di V nel caso M<N.
    L'unica possibilità è quindi M=N; in
    tal caso V=N(t-[t]) e poiché il salponiano sopravviverà solo
    se /V/<=10 dovrà essere N<=10.

grafico di y=N(t-[t])
Fonte: Fare Matematica F11

351. Ancora 2 = 1
    di Pasquale
kx = x + x + ... + x (k volte)
    
    xx = x + x + ... + x (x volte)
    
    x^2 = x + x + ... + x (x volte)
    
    D'(x^2) = 2x 
    
    D'(x + x + ... + x) = 1 + 1 + ... + 1 (x volte)= x 
    
    Quindi:
    
    2x = x
    
    2 = 1
    
    Come mai ?
>>>
    Risposte & riflessioni
    Infinito
    "x^2 = x + x + ... + x (x volte)" vale
    solo per x interi, mentre quando derivi lavori in un intorno
    di x (e se quest'ultimo è intero, esiste un suo intorno
    in cui non ce ne sono altri).
    Conclusione d(x²)/dx=2x è la formula richiesta, l'altra
    è sbagliata.
Dagart
    Esiste un'altra soluzione al 3° quesito:
    La derivazione è un'applicazione lineare che associa ad una
    funzione f una funzione f'.
    Poichè x + x + x ... + x (x volte) è una funzione diversa
    da x^2, allora non è lecito applicare l'uguaglianza delle
    derivate.
    Esempio lampante è la derivata di x e la derivata di x^2/x.
    Entrambe corrispondono come grafico ma ... la prima ammette
    derivata continua in ogni intorno di R mentre la seconda non
    ammette derivata in un intorno di 0.
Infinito
    Scusa Dagart, ma non ho capito bene il senso della tua "soluzione":
    se la funzione non è definita in un intorno di x che altro
    puoi aggiungere come concetto? 
    E d'altra parete non è che il tuo esempio chiarisca
    molto di più, infatti la funzione f(x)=x²/x non è definita
    in 0 ed è per questo che non è ivi derivabile. (Nel tuo
    esempio hai la funzione g(x)=x che coincide con f sul suo
    dominio, e in questo caso anche le sue derivate coincidono
    con quelle di f sul "loro dominio").
    Attendo eventuali chiarimenti.
Dagart
    Quello che intendo dire è proprio quello che ho scritto:
    * Non è lecito porre uguaglianze tra derivate di funzioni
    differenti in quanto la derivazione associa ad una funzione
    un'altra funzione: se le funzioni sono diverse (come nel caso
    di x^2 = x + x + ... + x (x volte)) allora anche la relative
    funzione associata sarà diversa. L'uguaglianza posta è
    un'uguaglianza aritmetica ma la derivazione è un funzionale
    lineare che usa funzioni invece che numeri come spazio.
    Quindi se le funzioni sono due punti diversi nello spazio
    delle funzioni derivabili allora molto probabilmente saranno
    diverse anche le funzioni associate all'applicazione della
    derivazione. 
    Spero di essere stato più chiaro ... :)
Franco Cocca
    Una possibile risposta potrebbe essere che la
    funzione x^2 esiste per ogni x reale, è anche derivabile e
    la sua derivata vale 2x;
    invece la funzione somma(x):=Sum(x,i,1,x) esiste solo per x
    naturali e quindi, secondo me, è impossibile derivarla perchè
    non è nelle condizioni di poterlo essere.
    Dunque la derivata ottenuta con l'1+1+1+1+...+1 x non può
    essere accettata.
Giuseppe Bonavita
    La condizione
    D'(x + x + ... + x) = 1 + 1 + ... + 1 (x volte)= x 
    è vera solo se il numero degli addendi è costante.
    Prolungando naturalmente la somma sui reali possiamo notare
    che esiste il contributo alla derivata dipendente da x, ma
    esiste anche un contributo dal numero degli addendi, che ha
    lo stesso peso.
    Comunque, applicando la definizione di derivata intesa come
    valore incrementale, abbiamo:
    
    D'(x + x) = (D(0) + D(2))/2 = 2!!
    
    torna tutto, no? :-)
Gianfranco Bo
    Ti ringrazio per il contributo, che ho inserito
    nella pagina.
    Devo dire però che mi è un po' oscuro.
    In particolare non ho ben capito come fai ad estendere la
    somma dai naturali ai reali e come fai ad identificare i due
    contributi di cui parli.
    Se hai tempo e voglia, potresti spiegarlo meglio?

350. Due numeri... originali
    di Enrico Delfini
Esiste un numero K per il quale la
    moltiplicazione per un fattore di due cifre (xy) può essere
    fatta, in modo forse più semplice per qualcuno, dividendo
    per 3 il numero formato da xy ripetuto tre volte, cioè
    K * xy = xyxyxy/3
    
    Esiste anche un numero che, moltiplicato per 3/2 , è
    composto dalle cifre del numero originale, in ordine inverso,
    cioè
    abc...yz * 3/2 = zy...cba
    (niente paura, è composto da molto meno di 26 cifre)
>>>
    Risposte & riflessioni
    Elena Saccardi
    Cerchiamo un numero A=a0a1...an
    tale che 3*(a0*10n+...+an*100)
    = 2*(an*10n+...+a0*100)
| cifre del prodotto previste | cifre del prodotto previste | |
| 10n | 3a0 (+1) (+1) | 2an (+1) | 
| 10n-1 | 3a1 (+1) (+1) | 2an-1 (+1) | 
| 10n-2 | 3a2 (+1) (+1) | 2an-2 (+1) | 
| ... | ||
| 102 | 3an-2 (+1) (+1) | 2a2 (+1) | 
| 101 | 3an-1 (+1) (+1) | 2a1 (+1) | 
| 100 | 3an | 2a0 | 
Poiché 3an finisce come 2a0 (pari), an è pari
I casi possibili sono:
| an | 3an | finisce come | 2a0 | a0 | 
| 2 | 6 | 6 o 16 | 3 o 8 | |
| 4 | 12 | 2 o 12 | 1 o 6 | |
| 6 | 18 | 8 o 18 | 4 o 9 | |
| 8 | 24 | 4 o 14 | 2 o 7 | 
ma dovendo essere I2an-3a0I <= 2, si trova an=6 e a0=4
Aggiornando la tabella:
| cifre del prodotto previste | aggiornate | cifre del prodotto previste | aggiornate | |
| 10n | 12 (+1) | 12 (+1) | ||
| 10n-1 | 3a1 (+1) (+1) | 2an-1 (+1) | ||
| 10n-2 | 3a2 (+1) (+1) | 2an-2 (+1) | ||
| ... | ||||
| 102 | 3an-2 (+1) (+1) | 2a2 (+1) | ||
| 101 | 3an-1 +1 | 2a1 | ||
| 100 | 8 | 8 | 
Poiché 3an-1 +1 finisce come 2a1 (pari), an-1 è dispari
I casi possibili sono:
| an-1 | 3an-1 +1 | finisce come | 2a1 | a1 | 
| 1 | 4 | 4 o 14 | 2 o 7 | |
| 3 | 10 | 10 | 5 | |
| 5 | 16 | 6 o 16 | 3 o 8 | |
| 7 | 22 | 2 o 12 | 1 o 6 | |
| 9 | 28 | 8 o 18 | 4 o 9 | 
ma dovendo essere I2an-1-3a1I <= 2, si trova an-1=5 e a1=3
Aggiornando di nuovo la tabella:
| cifre del prodotto previste | aggiornate | cifre del prodotto previste | giornate | |
| 10n | 12 (+1) | 12 (+1) | ||
| 10n-1 | 9 +1 (+1) | 10 (+1) | ||
| 10n-2 | 3a2 (+1) (+1) | 2an-2 (+1) | ||
| ... | ||||
| 102 | 3an-2 +1 | 2a2 | ||
| 101 | 6 | 6 | ||
| 100 | 8 | 8 | 
Per 3an-2 e 2a2 si procede come per 3an-1 e 2a1, ma guardando bene la terza riga dell'ultima tabella (quella in grassetto) si aggiunge la richiesta che 3a2 valga almeno 10 poiché deve dar luogo ad almeno una cifra di riporto per la posizione 10n-1
Quindi anche l'unico caso trovato: an-2=5 e a2=3, non è possibile.
L'unico numero A che soddisfa la richiesta è 6534.
Daniele Margotti
    4356 * 3/2 = 6534
    Ho usato un po' di forza bruta...
    
    Sono partito prima da due cifre, poi sono passato a tre, e
    infine quattro (e a questo punto ho trovato la soluzione).
    
    Più precisamente, con quattro cifre ho posto:
    (1000a + 100b + 10c + d)*1,5 = 1000d + 100c + 10b + a
    
    da cui:
    1499a + 140b - 85c - 998,5d = 0
    
    Ho messo i coefficienti in Excel, e "a mano" ho
    cambiato i valori di a-b-c-d (provando finché la somma non
    era pari a 0) tenendo presente che:
    - d deve essere pari;
    - sia a che d devono essere diversi da zero (mentre le cifre
    in mezzo possono anche essere nulle).
    
    Per approssimazioni successive ho modificato "a" e
    "d", tenendo d'occhio la somma risultante (che
    doveva poi essere "azzerata" agendo su "b"
    e "c").
    Se, ad esempio, la somma non era multipla di 5, era inutile
    agire su "b" e "c" (perché con i
    coefficienti pari a 140 e 85 non avrei mai azzerato la somma)
    e quindi passavo a modificare nuovamente "a" e
    "d".
    
    Per la cronaca: una volta trovato il risultato con 4 cifre,
    ho provato per curiosità con 5 cifre, senza approdare a
    niente, e poi mi sono fermato (quindi non so se esistano
    numeri con 6 cifre o più che godano di questa proprietà).
Infinito
    "xyxyxy"/3 = "xy"·10101/3 = "xy"·3367
    Quindi k = 3367.
    L'altro mi pare troppo calcoloso (per quest'ora), infinito.

349. TMC - 4952867
    di Desmatron
Bene, adesso vediamo di che pasta siete fatti.
    Sapreste scomporre in numeri primi il numero del titolo?
    N.B. sono solo due ;)
>>>
    Risposte & riflessioni
    673
    2179
    2273
Enrico Delfini
    Il numero è abbastanza vicino (meno di ventimila unità) ad
    un interessante
    NUMERO DI SMITH
    Numeri di S. sono i numeri composti la somma delle cui cifre
    è uguale alla somma delle cifre dei suoi fattori primi,
    escluso 1.
    Esempio:
    198= 2*3*3*11
    1+9+8= 18
    2+3+3+11= 19 
    Palo!!
    Più semplice:
    4= 2*2
    La ricerca è aperta....
    Poco si sa sui numeri di Smith: se siano finiti o infiniti...se
    ne esistano composti solo di cifre 0 e 1....
    Però sappiamo che ne esistono almeno due consecutivi
    e alcuni palindromi (a parte 22,121 e 202 ce ne è anche uno
    molto carino di 11 cifre)...
    Un'altra cosa che si sa è che...non servono a niente...
673
    Desmatron ha scritto: vediamo di che pasta siete fatti.
    Era evidente che i numeri primi da cercare erano vicino alla
    radice quadrata di 4952867 che è circa 2225,5.
    Scorrendo la tavola dei numeri primi (ho una stampa con i
    primi 10000)intorno a 2225 è stato abbastanza facile trovare
    i 2 numeri richiesti.

348. Fiocco di neve
    di Aleph
Ciao ragazzi!
    Chi mi sa dire quanto vale l'area del fiocco di neve di Koch?
    E' molto divertente scoprirlo!
    ciao e buon lavoro!
Nota.
    Il fiocco di neve di Koch è un frattale.
    prendi un triangolo equilatero, dividi i suoi lati in tre
    parti, e su di ogni lato costruisci un ulteriore triangolo
    equilatero di lato 1/3 del primo. itera questo procedimento
    all'infinito ed otterrai il fiocco di neve!
>>> Risposte & riflessioni
Dagart
    Ah ... vecchio Aleph! La risposta è A = sqr(3)/5 * a^2 (dove
    a è la misura del lato di partenza).
    Ciao a Tutti!! Dagart

347. Undici alla undici!
    
    di Aleph
Qual'è il modo più rapido per calcolare con
    carta e matita 11^11 senza la moltiplicazione?
    Buon divertimento!
>>> Risposte & riflessioni
sprmnt21
    Non so se e' un modo rapido, ma si potrebbe fare cosi':
    
    11^11 = (10+1)^11 = SUM[k=0,11] C(11,k)10^k.
    
    I termini C(11,k) si ricavano utilizzando il triangolo di
    Tartaglia:
    
    0->1
    1->11
    2->121
    3->1331
    4->14641
Marco
    Tenendo l'1 sia in testa che in fondo sommi le cifre.
    Occhio ai riporti!
    
    11
    121
    1331
    14641
    161051
    1771561
    
    ecc ecc

346. Alla Collatz
    di Dagart
Sia un p un numero intero qualsiasi e sia n
    il numero delle cifre e sia p(1) la prima cifra, p(2) la
    seconda e così via fino a p(n) l'n-esima cifra.
    
    p'=p(1)^2 + p(2)^2 + ... + p(n)^2
    
    Sia p' di m cifre e otteniamo:
    
    p''=p'(1)^2 + ... + p'(m)^2
    
    E così via. Dimostrare che interando si arriva ad 1 (e
    quindi la serie infinita 1 - 1 - 1 ...) oppure si arriva al
    ciclo chiuso 145-42-20-4-16-37-58-89-145.
    
    Ciao e Buon Divertimento!! Dagart.
>>>
    Risposte & riflessioni
    

345. TMC - solo 4 numeri
    di Desmatron
Ho 4 numeri: 1,5,6,7 ed usando le 4
    operazioni fondamentali (+,-,x,:) a piacere devo ottenere 21.
    I numeri devono essere usati tutti ed una sola volta.
    
    P.S. é davvero tosto ragazzi, piú di quanto possa sembrare...in
    bocca al lupo.
>>> Risposte & riflessioni
Enrico Delfini
    Non credo che sia la soluzione "corretta", ma,
    scrivendo i numeri decimali senza lo zero prima della
    virgola,
    (7*6*.5)/1
    (7*6*.5)*1
    (7*6*.5)^1
    fanno tutte 21
Desmatron
    Interessante Ed, ottimo sforzo mentale, ma cosí usi 5 cifre
    (1,5,6,7,0).
Gianfranco Bo
    Per ora sono arrivato a questi:
    6*7/sqrt(5-1) = 21
    
    oppure, usando una calcolatrice da 4 operazioni:
    
    7+6+5+1=== 21
    (bisogna premere 3 volte il tasto =)
    
    E questa:
    .1*5*6*7 = 21
    
    Comunque Desmatron chiede di utilizzare soltanto i simboli:
    1,5,6,7,+,-,x,:
    
    E' così?
    E' una domanda col trucco?
Gianfranco Bo
    No Gianfranco, non c'é trucco é proprio cosí, solo quei
    simboli. In particolare i numeri devono essere utilizzati
    tutti ed una sola volta, i simboli sono solo +,-,x,: e
    possono essere usati ad oltranza, ma non puó comparire
    l'elevazione a potenza!
Dagart
    Tutto potrebbe però dipendere dalla base scelta.
    
    Prendiamo 1,5,6,7.
    
    1 base 9 = 1
    5 base 9 = 5
    6 base 9 = 6
    7 base 9 = 7
    
    (1+5+6+7) base 9 = 21 !!!
    
    E' corretto?? :P
Desmatron
    Complimenti a tutti ragazzi.
    Ottime idee davvero, tutte quante. Ad essere sincero peró la
    risposta non la conosco. Sono venuto a conoscenza del
    problema una settimana fa. E' apparso su di una giornale
    israeliano per l'offerta di un posto di lavoro...chi
    riuscisse a risolverlo avrebbe avuto il posto.
    Si capisce almeno perché é cosí difficile :)
    Notevole direi.
Gianfranco Bo
    Ok l'ho trovato.
    Ma la cosa più straordinaria è COME l'ho trovato.
    Questa mattina ho sentito l'impulso di scrivere la soluzione
    pur non avendo la minima idea di quale fosse.
    Ho preso un foglio e una penna e ho scritto un'espressione
    frazionaria apparentemente a caso.
    Cioè la mia scrittura non era diretta dalla coscienza ma da
    qualcosa che andava al di là della coscienza.
    Ecco ciò che ho scritto:
    6
    -------
    1 - 5/7
    
    L'ho scritto in forma frazionaria senza nessuna parentesi.
    Con le parentesi verrebbe così:
    6/(1-5/7)
    
    DOPO aver scritto ho verificato con mio grande stupore che il
    risultato è 21.
    
    Chiedo conferma: è veramente corretto?
    
    Già in altre occasioni mi è capitato di trovare soluzioni
    di problemi (per me difficili) sotto forma di ILLUMINAZIONE
    IMPPROVVISA e indipendente dalla coscienza.
    Sembra quasi che il mio INCONSCIO abbia risolto il problema
    per conto proprio e questa mattina si sia degnato di guidare
    la mia mano.
    
    Però l'inconscio, per lavorare, deve essere stimolato da una
    forte volontà cosciente di risolvere il problema che si deve
    manifestare in molti tentativi falliti.
    
    Questo fenomeno è stato descritto dal grande matematico J.
    Hadamard nel suo libro "La psicologia dell'invenzione in
    campo matematico"
    
    A voi non è mai capitato qualcosa di simile?

344. Divisibilità per 8
    di Flanny
Dimostrare che per ogni intero positivo n il numero 5^n + 2(3^(n-1)) + 1 è divisibile per 8.
>>> Risposte & riflessioni
Dimostrazione con l'aritmetica modulare
Enrico Delfini
    Non so se è una "dimostrazione" ma:
    le potenze di 5, modulo 8, valgono alternativamente "-3"
    e "-7"
    5....-3
    25...-7
    125..-3
    625..-7
    3125.-3
    .......
    le potenze di 3, modulo 8, valgono alternativamente "-5"
    e "-7"
    3....-5
    9....-7
    27...-5
    81...-7
    243..-5
    .......
    per n= numero pari, abbiamo -7-5-5+1 =-16 = divisibile x 8
    per n= dispari, abbiamo -3-7-7+1 -16, come sopra e CVD
    
    Rileggendo il mio testo, ho notato che stranamente ho usato
    "resto" modulo 8 in forma negativa. E' ovvio che
    tutto il ragionamento può farsi anche con "+1"
    "+3" "+5" con uguale risultato.
    Chissà perchè nella mia testa è venuto fuori al negativo.
    E' sempre interessante secondo me cercare di capire il
    meccanismo del ragionamento, specie in matematica.
Dimostrazione per induzione
Pasquale
    Hello boys ! Sono di passaggio e vedo molte novità.
    Un saluto generale e vado alla questione della divisibilità.
    
    Assumiamo per ipotesi che per un certo valore "m"
    di "n" sia:
    
    5^n + 2*3^(n-1) + 1 multiplo di 8
    
    Sarà allora, per n = m:
    
    1) 5^m + 2*3^(m+1) + 1 = 8K (con K intero positivo)
    
    per n = m + 1, sarà:
    
    5^(m+1) + 2*3^m + 1 = 5*5^m + 2*3*3^(m-1) + 1 = 5^m + 4*5^m +
    2*3^(m-1) + 4*3^(m-1) + 1 = 
    
    = [5^m + 2*3^(m-1) + 1] + 4*5^m + 4*3^(m-1) e sostituendo
    alla quadra il valore della 1):
    
    8K + 4[5^m + 3^(m-1)] in cui il valore in parentesi quadra è
    un numero pari che indico con 2H
    
    Quindi:
    
    8K + 4*2H = 8K + 8H = 8(K+H) , divisibile per 8 
    
    Dunque, se per un certo "n=m" l'espressione è
    divisibile per 8, siccome lo è anche per n=m+1, lo è
    sempre, visto che per n = 1 sussiste tale divisibilità. 
    

343. Codice segreto n°2
    di Utervis
C'è una spia che parla con un suo collega e
    gli racconta di quando vide arrivare una persona alla
    fortezza; la sentinella gli gridò "Otto!", lui
    rispose "Quattro!" e la porta si aprì.
    
    "Ancora?" gli risponde il collega "Questo è
    già stato proposto su Base 5!"
    
    "Aspetta," ribatte il primo. "Il giorno dopo
    ho assistito alla stessa scena. Questa volta dalla fortezza
    gli hanno gridato "Quattro" e il soldato ha
    risposto "Due". E allora? Sei sempre convinto che
    sia il quesito che conosci?"
    
    Il collega, adesso molto più interessato, guarda la prima
    spia con un'attenzione maggiore. Questo continua: "Infine
    ieri, di nuovo alla fortezza, stessa scena. La sentinella gli
    ha gridato "Diciotto" e il soldato ha risposto..."
    
    "Nove?", chiede il collega.
    
    "Bravo fesso!", gli ribatte il primo. "Se non
    fosse per me, moriresti di nuovo come nell'altro enigma! No,
    "Cinque" gli ha risposto. Adesso mettiamoci in
    marcia, ché non vedo l'ora di riuscire a entrare nella
    fortezza."
    
    Arrivati alla fortezza, si fermano davanti alla porta. Dalla
    sentinella arriva la voce: "Tredici!"
    
    Il panico si dipinge sulla faccia del collega, ma la nostra
    spia sorride e dà la risposta giusta!!!
    
    Qual è?"
>>> Risposte & riflessioni
Daniele Margiotti
    La spia ha risposto "Quattro", ed è
    passata indenne.
    
    Ave,
    Daniele
Gianfranco Bo
    Forse per arrivare a rispondere "Otto", la
    sentinella dovrebbe dire "Ottantotto"?

342. Equilibrio con la
    calamita
    di Era Tostene
Da piccolo quando scoprii la calamita, mi divertivo a giocarci. Un giorno volli provare a tenere in equilibrio un ago tra la forza di gravità e l'attrazione della calamita. L'esperimento non riuscì mai. Mi chiedo, esiste il punto di equilibrio? E' solo teoria o lo si può trovare in pratica? Ovviamente trascurando: vento, tremolii,ecc.
>>> Risposte & riflessioni
Questa interessante
    domanda ha dato luogo ad una lunga discussione tecnica.
    Chiedo scusa a tutti per averla tagliata. Ho lasciato
    soltanto la risposta di CFB che è quella più "ricreativa"
    e nello stesso tempo molto pertinente. G.Bo
CFB
    Mi ricordo di una trottola comprata qualche mese fa che
    restava in sopsensione......
    se la ritrovo vi dico dove l'ho comprata sempre che vi
    interessi...

341. Quando 1+1 fa 1 e 1-1 fa 2?
    di Dario
Un amico mi ha chiesto:
    
    "Quando 1+1 fa 1 e 1-1 fa 2?"
    
    Sapreste fornirmi la risposta?
    Grazie e complimenti per il sito. 
>>>
    Risposte & riflessioni
    Marco
    Tipo quando + significa x e - significa +

340. Potenza di 2 che inizia per 1999
    di Pasquale
Esiste una potenza del 2 che inizia con 1999?
>>> Risposte & riflessioni
Paolo Hägler
    La più piccola potenza di 2 che inizia con 1999 è
    2^9030 (è un numero con 2719 cifre). La nona più piccola, 2^40240
    (è un numero con 12656 cifre) inizia anche con 19999 (è la
    più piccola potenza di 2 con questa proprietà), e la 405esima
    più piccola, 2^1880106 (è un numero di 565969 cifre) inizia
    anche con 199999 (è la più piccola con questa proprietà).
    
    Noi cerchiamo j (l'esponente) tale che 2^j<2000.10^i (con
    i intero). Per ogni i intero abbiamo un candidato j=[1+(x+3)*ln(10)/ln(2)]
    (parte intera). Ho tabulato in Excel queste j ed ho cercato
    quelle per cui 2^j/(10^([1+j*log(2)]-4)) (le prime 4 cifre
    del numero 2^j) fosse compreso tra 1999 e 2000. Ho trovato le
    prime 429 potenze di 2, delle quali 43 iniziano anche con
    19999, ed una sola inizia con 199999.
    
    Ho poi creato un programmino in Maple che permetta di
    calcolare queste potenze con qualsiasi inizio desiderato, ma
    si è rivelato un metodo molto più lento!

339. Quadrilatero di area massima
    di Pasquale
Dato un quadrilatero con i lati di lunghezza a,b,c,d, dimostare che la sua area è massima quando gli angoli opposti sono supplementari.
>>>
    Risposte & riflessioni
    

338. Trenta uova in un paniere
    di Oscar
Un contadino raccoglie 30 uova dal suo
    pollaio, le mette nel suo paniere e va al mercato per
    venderle.
    Si presentano 30 persone diverse, ognuna della quali si porta
    a casa il suo bravo uovo. Nonostante ciò rimane un uovo nel
    paniere.
    Come è possibile ciò?
>>> Risposte & riflessioni
Gianfranco Bo
    Si tratta di una variante di un problema piuttosto
    noto ma, per come è espressa, ammette diverse soluzioni.
    Leggete attentamente il testo e le soluzioni. Un buon
    esercizio di logica!
Utervis
    Il trentesimo acquirente si porta a casa il paniere, in cui
    è rimasto l'ultimo uovo.
Marco
    O anche il primo, tanto le uova possono stare
    tranquillamente in piedi mi pare...
Enrico Delfini
    Oppure, nel paniere c'era già un uovo avanzato dal
    giorno prima.
    (infatti il testo dice che il contadino mette
    30 uova nel paniere ma non dichiara che il paniere era
    inizialmente vuoto! Eh, i matematici sono molto precisi!)

337. TMC - La vittoria
    di Desmatron
Rutelli e Prodi si giocano la presidenza
    dell'Ulivo ai dadi.
    
    Giocano con due dadi non truccati.
    Rutelli vincerá facendo uscire 7 e Prodi facendo uscire 6.
    Il piú anziano dei due gioca per primo e in seguito
    lanceranno i dadi alternativamente fino a quando uno dei due
    vince.
    
    Chi ha maggior probabilitá di fronteggiare Berlusconi!?
Nota.
    Pensateci bene: inizia il piú anziano dei due a giocare (che
    per motivi puramente anagrafici non é Rutelli). Ma questo
    non vuole dire che Francesco parta svantaggiato.
>>> Risposte & riflessioni
Paolo Hägler
    Prodi gioca per prima e vince col 6, ossia ha la
    probabilità di 5/36 di vincere al primo turno.
    Rutelli gioca per secondo e vince se Prodi non vince al
    primo, e se lui fa 7, ossia ha 31/36.6/36 probabilità di
    vittoria al secondo turno.
    Di nuovo Prodi vince al terzo turno con probabilità 31/36.30/36.5/36.
    E così via Prodi vince ai turni dispari con probabilità
    date dalla successione geometrica 5/36.(31/36.30/36)^i (i
    naturale), e Rutelli ai turni pari con probabilità 31/36.6/36.(31/36.30/36)^i
    (i naturale). Grazie al limite delle somme di termini di
    serie geometriche troviamo che Prodi vince con probabilità
    30/61 e Rutelli con probabilità 31/36.
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