[BASE Cinque - Appunti di Matematica ricreativa]

La lezione delle scimmie

Basta qualche doccia fredda per trasformare la cultura di innovazione in cultura di prassi.

Fatto questo, il passaggio inverso è quasi impossibile.


Nota: ho pubblicato questo articolo, con piccole differenze, anche nel blog http://invitoallanatura.it/

1.

Un ricercatore chiuse 5 scimmie in una stanza dove si trovava una scala e in cima alla scala c'erano delle banane.

Una delle scimmie salì sulla scala per prendere le banane ma...

scimmie


2.

...appena la scimmia cominciò a salire, le altre 4 scimmie furono spruzzate con acqua freddissima!

scimmie

Secondo un'altra versione della parabola, tutte le scimmie subirono la doccia fredda.

scimmie


3.

Dopo un po', un'altra scimmia provò a salire la scala. Di nuovo doccia fredda per tutti!

Questa situazione si ripeté tante volte, fino a quando le scimmie impararono l'implicazione:

salire la scala => terribile doccia fredda

da cui discende la regola: vietato salire la scala.

Anzi, successe qualcosa di più interessante: se una scimmia provava a salire la scala, le sue compagne le saltavano addosso e la picchiavano!

scimmie


4.

A questo punto, il ricercatore sostituì una delle scimmie con una nuova scimmia inesperta.

Come previsto, la nuova scimmia vide le banane e iniziò a salire la scala ma le altre scimmie la bloccarono subito e la malmenarono.

scimmie


5.

Così, anche la nuova arrivata imparò la regola NO scala, NO banana senza sapere perché! E senza neanche subire la doccia fredda! In altre parole, conosceva la regola ma non l'equazione.

scimmie


6.

Un'altra delle vecchie scimmie venne tolta dal gruppo e sostituita con una scimmia inesperta.

La scena si ripeté: la scimmia inesperta provò a salire la scala e fu subito bloccata dalle tre vecchie scimmie alle quali si unì anche quella che non aveva mai subito docce fredde.

scimmie


7.

Un passaggio dopo l'altro, una lezione dopo l'altra, tutte le scimmie originali furono sostituite con nuove scimmie. Queste non sapevano neppure che cosa fosse una doccia fredda ma non si azzardavano a salire la scala per arrivare alle banane.

scimmie


8.

Ma l'esperimento non finisce qui.

Una nuova scimmia venne introdotta nella stanza al posto di una di quelle del secondo gruppo.

Come è naturale, cercò di arrivare alla banana, ma fu subito fermata dalle compagne infuriate.

scimmie


9.

La nuova arrivata si rivolse alle compagne con una faccia stupita che significava: "Perché mi avete picchiato quando cercavo di prendere la banana?"

scimmie


10.

Le altre quattro scimmie si fermarono e si guardarono con delle facce perplesse che significavano: "Boh!?" Infatti nessuna di loro era stata spruzzata e così davvero non aveva idea del perché la nuova arrivata non potesse prendere la banana.

scimmie

Ma ormai era troppo tardi, le regole erano state fissate.

Perciò le loro facce si trasformarono assumendo un'espressione risoluta che significava: "Questo è il modo in cui facciamo le cose qui."


11. Conclusioni?

Alcuni interpretano questa storia dicendo che la scimmia che vuol usare la scala per prendere la banana rappresenta un innovatore mentre le altre sarebbero i conservatori e i tradizionalisti che seguono e impongono delle regole senza sapere il perché.

Mah... secondo me, qui non c'è nessun innovatore.

In realtà è sbagliata la regola implicita che sembra essersi formata, anche tra gli "innovatori":

no scala = no banana

Infatti, in questa situazione è vietato salire la scala ma non è vietato mangiare le banane.

Ogni scimmia singolarmente ha avuto l'occasione di essere un innovatore, ma le scimmie come gruppo non sono state capaci di organizzarsi per arrivare alle banane senza salire sulla scala.

Scimmia


12. Esame di coscienza

Dicevo all'inizio che basta qualche doccia fredda per trasformare la cultura di innovazione in cultura di prassi. Fatto questo, il passaggio inverso è quasi impossibile. Applichiamo questa considerazione al nostro lavoro di docenti.

  1. Immaginate una scuola in cui si sono succedute alcune generazioni di docenti, poco alla volta. Qualcuno va in pensione, qualcun altro chiede il trasferimento e arrivano nuovi docenti. Magari è proprio la vostra, la nostra, scuola.
    I nuovi colleghi portano nuove idee. Ma dopo un po' di tempo, cosa si fa? Forse quello che si è sempre fatto?
  2. Immaginate una scuola che riceve nuove indicazioni praticamente da ogni nuovo Governo del Paese. Cosa cambia? Cerchiamo davvero spunti di innovazione o invece regole per trasformare una prassi in un'altra prassi?
  3. Immaginate una scuola in cui si devono inseguire a tutti i costi le "nuove tecnologie", che spesso sono soltanto "nuovi dispositivi" (per esempio la LIM - Lavagna Interattiva Multimediale) e talvolta sono imposti in modo tale da rendere difficile l'accesso ai "vecchi dispositivi" (per esempio la lavagna normale)?
  4. Immaginate una scuola in cui "Già nella fase addestrativa, molti modelli di formazione e accompagnamento all'adozione della LIM raccomandano la creazione una comunità e tutoraggio tra pari che possa favorire la disseminazione delle competenze tecnico pratiche tra insegnanti di uno stesso istituto o tra reti di scuole ." (tratto da: http://www.indire.it/content/index.php?action=read&id=1593).
    Le parole addestrare, tutoraggio tra pari, modelli di accompagnamento, disseminazione, mi ricordano la scala, le banane, la doccia fredda e quello che viene dopo la doccia fredda...

Concludo l'esame di coscienza con una citazione (non garantita) di John Brunner (autore inglese di fantascienza).

There are two kinds of fool. One says, "This is old, and therefore good." And one says, "This is new, and therefore better.", John Brunner, "The Shockwave Rider"

Ci sono due tipi di sciocco. Uno dice: "Questo è vecchio, e quindi buono." E uno dice: "Questo è nuovo, e quindi migliore."

13. L'esperimento originale

A parte gli scherzi, l'esperimento scientifico su cui si basa questa storia è descritto nell'articolo:

Stephenson, G. R. (1967). Cultural acquisition of a specific learned response among rhesus monkeys. In: Starek, D., Schneider, R., and Kuhn, H. J. (eds.), Progress in Primatology, Stuttgart: Fischer, pp. 279-288.

Potete leggerlo online al seguente link: http://www.scribd.com/doc/73492989/Stephenson-1966-Cultural-Acquisition-of-a-Specific-Learned-Response-Among-Rhesus-Monkeys

Buona lettura!


Data creazione: 29 agosto 2012

Ultimo aggiornamento: 29 agosto 2012

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