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Ecco 10 quesiti. La loro comprensione non presenta particolari difficoltà poiché i concetti logico-matematici coinvolti sono elementari: in pratica quelli che si apprendono nella scuola dell'obbligo.
Segna 1 punto per ogni quesito che hai risolto correttamente senza nessun aiuto.
In fondo al test troverai gli elementi per la tua valutazione.
Le risposte si trovano
sotto la valutazione
Sei proprio sicuro/a di volerle vedere ora?
Valutazione
a) meno di 5 punti:
Coraggio, la prossima volta andrà meglio. Non devi avere fretta, per
questi test non ci sono limiti di tempo.
b) da 5 a 7 punti:
Ok, Ok, così va meglio.
c) da 8 a 10 punti:
Molto, ma molto bene. Hai una buona dose di arguzia matematica.
Risposte & riflessioni
70 (30 diviso 1/2 = 60; 60+10=70)
Una. La seconda volta lo togli da 20 e non da 25.
>>> Un visitatore, rimasto
purtroppo anonimo, segnala giustamente che è possibile togliere infinite
volte il 5 al 25. Se f(x)=x-5 possiamo applicare questa funzione infinite
volte e il numero 25 resterà sempre 25. Quindi è ammessa anche la
risposta: infinite.
Aumenta.
>>> Il sig. Enigma, suggerisce
un'altra risposta: "Dipende dalla temperatura esterna che, almeno in
teoria, potrebbe essere più bassa di quella all'interno del
frigorifero."
>>> Pier Luigi Stocchi propone un'altra possibile risposta: "Una
volta aperto, il frigorifero non ha un dentro e un fuori definito (si
modifica topologicamente nell'atto di aprirsi) quindi la domanda è mal
posta."
>>> Umberto Pandolfi scrive: "Rimane inalterata (nella domanda
non viene detto che il frigorifero ha il motore in
funzione)"
Perché sono di più.
Diego.
Il fiammifero.
>>> Alessandra risponde: ho
una risposta alternativa al 6° questito del test: la luce (elettrica).
si dice, infatti, che la stanza è buia e fredda, ma non che non che non
ci sia la corrente....
L'auto è su una pista circolare. Le due ruote
"all'interno" della curva percorrono una circonferenza di una certa
lunghezza. Le ruote "all'esterno della curva" percorrono una
circonferenza più lunga della prima.
>>> Francesco Ardoli ci
fornisce una generalizzazione della risposta: La pista non deve essere
necessariamente circolare, basta che le curve siano tutte verso destra o
tutte verso sinistra (es. un'ellisse se parliamo di un 'circuito', oppure
una spirale, o magari un unico tratto di strada curvilineo)
>>> Rimo chiarisce: E' sufficiente che l'auto sia su un circuito
chiuso per dire che una ruota percorrerà più strada dell'altra, in quanto
per tornare al punto di partenza è necessario (a meno di circuiti che
fanno il giro della Terra o cosa simili) che ci siano più curve da una
parte, per cui è solo una questione di tempo per accumulare il divario.
(Per la verità non è il numero delle curve che conta ma i gradi totali
curvati, e la differenza deve essere 360° in un verso per poter riportare
l'auto in posizione di partenza).
Fino a quando giunge alla metà del bosco. Da quel momento in poi non si addentra più nel bosco ma ne esce.
Tanto uguale. Infatti, dopo le operazioni, il livello
nelle due caraffe è lo stesso. Quindi lo scambio deve essere stato "alla
pari".
>>> Lorenzo Navari ha
fatto tutti i calcoli del caso e ci ha inviato una soluzione capace di
convincere anche i più increduli. Eccola.
Sembrerebbe che col secondo cucchiaio torni indietro un po' di latte.
Il che fa illudere che il latte nel caffè sia più del caffè nel latte in
quanto seppure infinitesimale, una parte è tornata indietro.
Allora ho fatto due conti ed ho capito che "l'infinitesimo" di latte che
torna indietro aumentando il latte della propria caraffa lascia un vuoto
"infinitesimale" nell'altra caraffa. Vuoto che pertanto resta riempito
dal caffè e produce il pareggio.
N.d.R. Lorenzo, invece delle frazioni, utilizza i numeri decimali.
Rispettiamo questa scelta, peraltro corretta.
E' opportuno notare, però che i numeri decimali sono periodici, e come
tali vanno intesi:
1000/11 = 90,(90)9090909090....
100/11 = 9,(09)09090909....
Lorenzo ha aggiunto anche un foglio elettronico che permette di assegnare
diversi valori alle capacità dei recipienti e di verificare la
correttezza della risposta in ogni caso.
Il calcolo che ho fatto:
Latte = 1000ul (unità di latte)
Caffe = 1000uc (unità di caffè)
per comodità Cucchiaio = 100 unità
primo passaggio
1000ul-100ul=900ul ---> 1000uc+100ul
mescolo e ottengo = 11*(9,090ul+90,909uc)
secondo passaggio
riporto 100 unità (1/11) di questo miscuglio nel latte ed ho:
900ul+9,090ul+90,909uc = 909,090ul+90,909uc .
Restano invece nel bricco del caffè
10*(9,090ul+90,909uc) = 90,909ul+909,090uc
Ho così trasferito tanto caffè 90,9090uc
quanto latte 90,9090ul
Una mucca, un toro, due cavalli una gallina. Provare
per credere.
>>> Renzo Bresciani
suggerisce un'altra acuta risposta: "0 tori, 0 mucche, 0 cavalli, 4
galline perchè con "diversi" si può intendere anche "più di uno" e
non solo "più di una specie".
>>>Grazie a Raffaele per questa risposta laterale e spiritosa: "Magari mi sbaglio, ma il fatto che ci viva anche lo zio non dovrebbe far cambiare le cose? Io propongo 1 mucca, 1 toro, 2 cavalli, lo zio e 0 galline."
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