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Episodio #160
Soggetto: David Mack e John
J. Ordover
Sceneggiatura: Ronald D.
Moore
Regia: Anson Williams
- Data
stellare n.d. -
Di ritorno su Deep Space Nine dopo l'innesto della sua nuova
gamba artificiale, Nog mostra di non aver ancora superato il
trauma: egli continua a sentire dolore e a zoppicare, anche se i
medici sostengono che il suo sia solamente un problema psicologico.
Sentendosi sempre pių a disagio con la normale vita della
stazione, il giovane Ferengi decide di rifugiarsi nel mondo
olografico di Vic Fontaine nel quale, con l'aiuto
dell'intelligente ologramma, riesce pian piano a superare i suoi
problemi, anche se questo lo porta ad allontanarsi sempre pių
dalla vita reale e a desiderare di vivere lė il resto della sua
esistenza.
Collegamenti:
Star Trek DS9 - L'assedio
della AR-558 (The siege of AR-558)
Voto: |
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Commento:
Ancora una
storia introspettiva per una serie che fa dell'approfondimento
psicologico dei personaggi uno dei suoi punti di forza, ma che,
in questa ultima stagione, sta forse cominciando a esagerare.
Anche Vic Fontaine č senza dubbio un ottimo personaggio, ma quando
si comincia a farne
un ricorso cosė eccessivo, la storia perde molto del
fantascientifico che Star Trek richiederebbe: e le tante canzoni
anni '60 alla fine risultano pure troppe, anche se spesso
vengono usate per allungare episodi un po' corti. Ma dalla
stagione finale di una serie movimentata e con tante trame
interessanti in ballo come Deep Space Nine č lecito attendersi
di pių...
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