|
|
Episodio #31
Soggetto e
sceneggiatura:
Mike Sussman e
Phyllis Strong
Regia: Roxann Dawson
- n.d. -
L'Enterprise è ancora danneggiata per lo scontro con la mina
romulana e Archer si rende conto che, questa volta, l'equipaggio
non può risolvere un problema del genere da solo, sicché decide
di lanciare un segnale di soccorso; il segnale viene raccolto da
una lontana nave tellarita che, in un messaggio un po' confuso,
li indirizza verso una stazione di riparazione. Giunto sul
posto, l'equipaggio trova la stazione che risulta essere
completamente automatica, ma, nonostante ciò, assolutamente in
grado di riparare l'Enterprise (e persino di curare la ferita
alla gamba di Reed), per di più con una velocità impensabile
persino nei cantieri della Flotta: anche il prezzo richiesto si
rivela essere abbordabile, così la stazione inizia le sue
riparazioni, sfruttando una tecnologia avanzatissima. Ma Archer
non è tranquillo, perché ritiene il prezzo davvero troppo basso:
e che ci sia qualcosa di strano diviene evidente nel momento in
cui uno strano incidente causa la morte di Mayweather.
Collegamenti:
Star Trek ENT -
Campo minato (Minefield)
Star Trek ENT -
Prima missione (Broken Bow)
Commento:
Altro buon episodio che, per di più, ha il pregio di ripartire dal
fatto che l'Enterprise ha ancora bisogno delle riparazioni a seguito
dell'incidente dell'episodio precedente: infatti, non era plausibile che
la nave fosse già come nuova o che Reed si fosse già ripreso dalla feria
subita in quell'occasione subito l'episodio seguente. Episodio, poi, che
non è neppure male anche dal punto di vista della trama, con la stazione
tanto efficiente ed avanzata quanto subdola e potenzialmente letale. E
quella scena finale lascia anche aperta la possibilità che non sia tutto
finito qui...
 |
