L'ENTERPRISE DAL PASSATO
(Yesterday's Enterprise)
 

Episodio #63

Soggetto: Trent Christopher Ganino e Eric A. Stilwell
Sceneggiatura: Ira Steven Behr, Richard Manning, Hans Beimler e Ronald D. Moore
Regia:
David Carson

- Data stellare 43625.2 -
L'equipaggio sta analizzando una strana fessura nello spazio apparsa all'improvviso, quando dall'interno di essa emerge una nave della Federazione molto danneggiata: in quel preciso momento, la linea temporale cambia e, con essa, l'aspetto della plancia e gli stessi membri dell'equipaggio, con Worf e Troi mai stati a bordo e con Tasha Yar ancora al suo posto alla console tattica. La nave uscita dalla fessura risulta essere l'Enterprise-C - data per dispersa venti anni prima - e i membri dell'equipaggio superstiti, tra i quali il capitano Rachel Garrett e il timoniere Richard Castillo, dicono di essere stati attaccati dai Romulani mentre rispondevano a una chiamata di soccorso dell'avamposto Klingon di Narendra III: finire nella fessura è l'unica cosa che li ha salvati da morte certa. Ma in questa nuova linea temporale la Federazione è in guerra da anni con l'Impero Klingon e, per tutti, questa è l'unica realtà esistente: la sola a percepire che qualcosa non va è Guinan la quale insiste con Picard nel dire che tutto quel che è accaduto è sbagliato e che la nave venuta dal passato dovrebbe subito farvi ritorno. In effetti, è possibile che il sacrificio di una nave della Federazione per difendere un avamposto Klingon avrebbe potuto impedire il devastante conflitto: così, Picard si trova a dover scegliere se salvare l'Enterprise-C e il suo equipaggio o se fidarsi delle sensazioni di Guinan e far tornare la nave nella fessura, condannandola, però, a essere distrutta dalle navi romulane.

Collegamenti:
Star Trek TNG -
La pelle del male (Skin of evil)
 

Voto:

Commento: Questo episodio è veramente eccezionale per vari aspetti: anzitutto, si ha l'apparizione di una delle Enterprise (la C) ancora mai viste e anch'essa tiene fede allo storico nome che porta dimostrandosi protagonista di un momento chiave della storia della Federazione; poi, si assiste al ritorno di Tasha Yar, ritorno che non concluderà i suoi effetti con questo episodio; ancora, si ha un ulteriore approfondimento della storia della Federazione e delle origini della sua alleanza con i Klingon; infine, si viene a conoscenza della particolare percezione del tempo e dello spazio degli El-Auriani, la razza di Guinan. Se a tutto questo si aggiungono una trama ben costruita dal ritmo sempre bilanciato, un pizzico di romanticismo e una buona dose di viaggi temporali, si hanno tutti gli ingredienti per un episodio storico per tutta la saga; e tutto questo nonostante l'elevato numero di autori coinvolti, ai quali, peraltro, va aggiunto Michael Piller che si era autoescluso per non superare il limite sindacale di quattro firme a episodio.

"Facciamo in modo che la storia non dimentichi mai il nome... Enterprise"