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Episodio #2
Soggetto e sceneggiatura: Samuel A.
Peeples
Regia: James Goldstone
- Data
stellare 1312.4 -
Seguendo un segnale di soccorso, l’Enterprise arriva vicino al
margine della galassia dove recupera un dispositivo di
registrazione appartenente alla S.S. Valiant, una nave terrestre
lanciata più di duecento anni prima. Le rovinate registrazioni
parlano di un incidente a bordo dovuto al contatto con la
barriera energetica che circonda il confine della galassia:
incuriosito, il Capitano Kirk decide di penetrare la barriera,
ma è presto costretto a ritirarsi a causa delle potenti
scariche energetiche che, tra gli altri, colpiscono il
Comandante Gary Mitchell e la psicologa Elizabeth Dehner.
Mitchell appare il più colpito, ma la scarica, anziché avergli
fatto del male, inizia a risvegliare nel suo cervello le capacità ESP latenti
in lui, trasformandolo lentamente in un essere sempre più potente
e sempre più pericoloso.
Collegamenti:
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Commento:
Questa puntata segna il secondo inizio per Star Trek, quello in cui
l'azione tanto auspicata dal network è ben più presente rispetto al
precedente episodio pilota, il cerebrale "Lo zoo di Talos".
Molte cose sono cambiate da quell'episodio, a partire dal Capitano fino
alla scomparsa del personaggio del Numero Uno, mentre è rimasto Spock,
l'alieno privo di emozioni che usa la sua logica anche nel giudicare la
stranezza di molti comportamenti umani: riguardo al personaggio, c'è poi
la curiosità del doppiaggio italiano del suo nome che dall'originale
Spock diventa Spack. Curioso, però, che originariamente negli USA questo
episodio sia stato trasmesso per terzo, lasciando a "Trappola umana"
l'onore/onere di nuova partenza per la serie, mentre in Italia è stata
trasmessa con il corretto ordine di produzione. Comunque sia, adesso può finalmente
avere inizio la missione quinquennale
dell'Enterprise e del suo equipaggio, missione che vuole portare il
pubblico là, dove
nessun programma televisivo era mai giunto prima...
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