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Episodio #166
Soggetto:
Brannon Braga
Sceneggiatura:
Phyllis Strong
e
Mike Sussman
Regia: Allan Kroeker
- Data
stellare 54732.3 -
La Voyager è ormai abbastanza vicina allo spazio della
Federazione da poter attivare, con qualche accorgimento,
comunicazioni dirette con il Comando di Flotta: il tentativo si
rivela un successo, sicché ogni membro dell'equipaggio può
disporre di tre minuti per parlare con i cari a casa. Anche il
Dottore, pur non avendo parenti, è felice di avere i suoi tre
minuti dato che, così, può contattare un editore per cercare di
far pubblicare un oloromanzo di sua invenzione: l'editore è
entusiasta del programma e non vede l'ora di avere la stesura
definitiva. Ma quando il MOE invita i compagni a provarlo per un
giudizio, questi ultimi scoprono una serie di personaggi molto
simili a loro che maltrattano un povero medico olografico di
emergenza; viste le loro rimostranze, il Dottore, che
inizialmente non intendeva cambiare nulla, alla fine viene
convinto da un intervento di Tom sulla storia a modificare un
po' sia l'ambientazione che l'aspetto dei personaggi, dato che,
effettivamente, l'immagine dell'equipaggio ne usciva fortemente
compromessa. Ma l'editore, nonostante la promessa di attendere
la versione finale corretta, mette subito sul mercato un
programma che finisce per screditare l'equipaggio della Voyager
in tutta la Federazione.
Collegamenti:
Star Trek VOY - La linea della vita
(Life line)
Star Trek VOY - In carne e ossa, pt.1
(Flesh and blood I)
Commento: Ogni volta che vedo
Barclay ho sempre la speranza che sia la volta buona del fatidico ritorno
della Voyager sulla Terra, con tutte le conseguenze che ciò comporterebbe;
invece, però, pure stavolta non accade niente del genere, anzi
l'attenzione viene quasi completamente monopolizzata dal romanzo olografico
del Dottore e dalle conseguenze che comporta la diffusione della controversa opera. La storia è spesso divertente, altrettanto spesso molto emotiva,
tuttavia non convince fino in fondo, un po' perché per l'ennesima volta
nasce un guaio dagli slanci artistici del Dottore, un po' perché mi pare
fuori posto questo atteggiamento da "liberatore di ologrammi" parte del MOE, almeno a questo punto della serie, quando ormai la piena
considerazione che egli riceve dagli altri membri dell'equipaggio non
dovrebbe certo farlo dubitare. Comunque sia, alla fine, anche gli ologrammi
ottengono qualcosa da un processo, come già accaduto tempo fa per gli androidi...
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