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Episodio #63
- Soggetto e
sceneggiatura:
Kenneth
Biller
- Regia: Allan Kroeker
- Data
stellare 50601.9 -
Kes comincia
a sperimentare alcuni salti temporali a ritroso nel tempo
partendo dal momento in cui, ormai anziana, sta per sottoporsi
ad un processo ideato dal Dottore per cercare di allungarle la
vita. Durante i primi salti temporali Kes non riesce a spiegarsi
e a spiegare l'accaduto ai compagni per trovare una soluzione;
ma poi, sfruttando anche il fatto di poter conoscere alcuni
degli avvenimenti futuri riesce ad attirare l'attenzione
dell'equipaggio e viene scoperto che la procedura ideata dal
Dottore ha riattivato le radiazioni cronotoniche presenti in Kes
- in quanto esposta, come il resto dell'equipaggio, alle armi
dei Krenim durante il cosiddetto "anno d'inferno" - le
quali causano i suoi balzi temporali. Giunta nel
"presente", Kes inizia una terapia che la farebbe
ritornare in sincronia con il resto della nave, ma non riesce a
completarla prima di fare altri salti che la riportano
all'inizio dell'avventura sulla Voyager, alla sua infanzia su
Ocampa, fino al grembo materno e ancora prima.
Collegamenti:
Star Trek VOY - Il guardiano (Caretaker)
Commento:
Ecco un bell'episodio basato sui viaggi nel tempo, ma con una struttura
molto originale: la storia merita un minimo di attenzione per essere
compresa al meglio, ma è decisamente interessante e il personaggio di Kes
- che a seguito dell'episodio sembra aver inspiegabilmente ereditato una lunga chioma di
capelli biondi invece del solito caschetto - ultimamente sta avendo un
ottimo sviluppo da parte degli autori dopo che il personaggio, tranne che
in rari casi, è stato relegato a lungo un po' ai margini della serie.
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