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Episodio #147
Soggetto:
Mike Sussman
Sceneggiatura: Brannon Braga
e Joe Menosky
Regia: Mike Vejar
- Data
stellare 54014.4 -
(Parte 2 di 2) -
Janeway, Tuvok e B'elanna sono stati assimilati, ma il virus
creato dal Dottore per liberare i droni ribelli ha permesso loro
di mantenere la loro individualità; quindi, proseguono nel loro
piano - anche se Tuvok incontra maggiori difficoltà a mantenere
la propria indipendenza dalla Collettività - fino a giungere
all'interno del plesso centrale nel quale B'elanna inizia a
scaricare il virus. Ma una volta terminata l'operazione, Janeway
e B'elanna vedono la
loro fuga bloccata da Tuvok il quale, con l'aiuto di altri droni,
le fa prigioniere. La Voyager - che ha seguito a distanza i
movimenti del Cubo e le condizioni della squadra di sbarco - si
avvicina per tentare un recupero, ma i Borg la respingono
facilmente grazie ai codici di accesso assimilati da Tuvok. Nel
frattempo, però, molti droni lasciano la Collettività e la
Regina Borg vuole la collaborazione di Janeway in cambio delle
migliaia di vite che non esiterebbe ad uccidere per sradicare
l'infezione. Il Capitano, però, non cede, almeno fino a quando
la Regina non le mostra di aver trovato "l'antidoto": ed esso
consiste nel virus stesso, modificato per rintracciare i droni fuggiaschi sfruttando
non più la Collettività, dalla quale si sono separati, ma
proprio l'Unimatrice Zero.
Collegamenti:
Star Trek VOY - Il patto
dello scorpione, pt.2 (Scorpion II)
Commento: Beh, non avevo poi
sbagliato di molto dicendo che Janeway si era fatta assimilare apposta;
peccato, però, che l'episodio non sia poi il massimo, soprattutto a causa
di alcune inesattezze quasi ridicole. La più lampante si ha nel momento in
cui i Borg usano i codici di sicurezza di Tuvok per penetrare nei sistemi
della Voyager: ebbene, è noto che quando un ufficiale viene fatto
prigioniero i codici di comando vengono immediatamente cambiati (mi pare
venga citato in modo esplicito nell'episodio di TNG "L'arma
perduta, pt.2"), onde evitare proprio situazioni del genere... Ma
anche la trama, seppur gradevole, non colpisce, un po' per l'assurdità di
un piano che prevede di farsi assimilare, un po' per la poca originalità
dell'idea di far riscoprire ai droni l'individualità, visto che qualcosa di
simile era già stato fatto, con altri metodi, in TNG ("Io, Borg"). Sicché, per essere il
primo episodio della stagione ci si poteva aspettare qualcosa di più,
anche perché stanno facendo perdere ai Borg quel ruolo di "supernemico"
che rendeva speciale ogni episodio in cui apparivano... In ogni modo,
ci sono ancora molte storie da raccontare, speriamo solo siano un pochino più
coerenti di questa.
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