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IL SITO E' STATO SPOSTATO SU TRA QUALCHE SECONDO VERRAI REINDIRIZZATO A QUESTO LINK La foresta ricreata per l'attrazione Jungle Rapids è di tipo Tropicale, ed è tipica delle zone situate nell'emisfero australe e la si può trovare in diverse fascie di paesi, in Brasile, in camerun e Congo e una parte delo Zaire per quanto riguarda l'Africa e in Indonesia, Thailandia e Birmania. La foresta tropicale è caratterizzata da un clima costante tutto l'anno così che la vegetazione non ha alcun periodo di quiescenza stagionale, fenomeno che si verifica anche nella vita degli animali. A seconda dell'incidenza delle precipitazioni, della luce, dell'umidità, del vento, della localizzazione, la foresta tropicale si divide in: foresta di montagna, foresta di pianura, foresta pluviale, foresta a galleria, giungla monsonica, foresta di mangrovie litoranee, eccetera. Tra le piante che caratterizzano la foresta tropicale, predominano le alte palme e gli alberi del legno particolarmente duro, come mogani, teak e ebani, che svettano oltre la cupola di vegetazione. I grandi alberi hanno altezze che variano tra i 30 e i 70 metri (Facendo un paragone, l'albero alto 30 metri della foresta equivale alla stessa altezza dell'Albero di Prezzemolo; il più alto albero della foresta, 70 metri, equivale all'altezza di 2 Alberi di Prezzemolo circa.) La zona più bassa della foresta è composta prevalentemente da erbe hce, nei pressi di corsi d'acqua sono alte fino a 1,80 metri, e da giovani piante. Numerose piante quali rampicanti, liane, epifite, contribuiscono infine a rendere particolarmente intricato il sottobosco.
Il Budda: Tanto tempo fa in Oriente viveva un uomo che era un grande maestro e dottore. La gente lo reputava così saggio che gli diede il nome di "Budda" che in Birmano significa "L'Illuminato". La leggenda narra che durante la vita di Budda, due fratelli, Poo e Taupau, si siano recati da lui portandogli in dono del miele buonissimo. Quindi, in cambio del miele, chiesero al Budda un piccolo ricordo, questo si strappò 8 capelli e li diede ai due fratelli. Poo e Taupau costruirono in seguito un tempio in onore del Budda. Oggi, se si visita Rangun, la capitale della Birmania, si può vedere quello che la gente considera il più bel tempio di Budda esistente al modo. Il nome di questo tempio è Shwe Dagon. La sommità di questa pagoda, assomiglia ad una campana dorata gigantesca e i buddisti dicono che in questa pagoda siano custoditi gli otto capelli di Budda, vissuto ben 2000 anni fa. Una città inghiottita dalla giungla: L'antica città di Angkor fu scoperta circa 100 anni fa nella giungla della Cambogia, in Asia. Giganteschi templi di pietra, porte e mura soffocati e coperti da liane e tronchi d'albero. intorno alla città furono trovati molti canali e un centinaio di bacini d'acqua, alcuni dei quali asciutti. L'unico segno di vita era dato dai pipistrelli e dalle belve feroci. Ma chi era vissuto in questo luogo così spettrale e così terribilmente affasciante? Chia aveva scolpito e realizzato questa città? Gli archeologi, dopo anni di ricerche, sono riusciti a portare alla luce gran paarte dei misteri di questa città. Centinaia di anni fa, in Cambogia e nelle zone limitrofe c'erano i Khmer che governavano queste terre. Furono loro a costruire la città di Angkor, che fu la capitale dell'impero Khmer. Molte delle sculture presenti in questa città, si possono vedere in Jungle Rapids, come per esempio i ponti di pietra con 3 faccie. BIRMANIA Esiste da secoli, ma dal 1989 il Paese è rinato, lasciando però le sue caratteristiche e le sue tradizioni intatte. Oggi si chiama Myanmar, nome che ha sostituito quello di Birmania, con il quale era conosciuto da anni e che prendeva il nome da Baarma che significa "grandi anime". Anche la capitale è cambiata, non è più Rangoon, ma Yangon: stesso luogo, stesse facce. Grandi cambiamenti che però hanno toccato l'essenza del Paese, il fervore religioso della popolazione, le espressioni di una cultura di mille facce. Sull'onda del cambiamento, la Birmania si è aperta al mondo. Quello che una volta era un paese inacessibile agli stranieri, oggi si è svelato, regalando a tutti la possibilità di ammirare i tesori incastonati nelle guglie sfavillanti delle sue pagode, di leggere le pagine del "Libro più grande del mondo", come viene chiamata la pagoda Kuthodaw (729 lastre di marmo sulle quali sono scolpite le scritture buddhiste). Il patrimonio artistico, storico e culturale della Birmania risale a 5000 anni fa, è sttao modellato dai contributi di popoli di numerose etnie, come Mon, considerati primi birmani, e i Pyu che, agli inizi dell'era cristiana, costruirono la prima significativa presenza politica. La Birmania, uno dei più poveri ma più affascinanti paesi del sud-est asiatico, è un mosaico di 135 gruppi etnici, facenti capo a molteplici ceppi linguistici, che popolano il più vasto territorio di quest'angolo di mondo. Con una superficie di 676.552 Kmq, la Birmania è il Paese più grande del Sud-Est asiatico, vasto il doppio della Germania. Le sue coste sono bagnate dal Mare delle Andamane, mentre l'interno confina con il Bangladesh, India, Cina, Laos e Thailandia (il punto in cui si incontrano questi paesi è conosciuto come: Il Triangolo D'Oro). La birmania è divisa a metà dal fiume Irrawaddy, che oggi si chiama Ayeyarwady, un lungo corso d'acqua che nasce nella parte orientale del Tibet e che attraversa la Birmania da Nord a Sud per oltre duemila chilometri. La Birmania si trova tra i 10 e i 28 gradi di latitudine Nord, ed è attraversata dal Tropico del Cancro. Non fa mai troppo freddo, ma nelle regioni settentrionali, in inverno, è necessario coprirsi bene. Le stagioni possono distinguersi in base alla siccità e alla piovosità e in base al calore. Marzo e aprile sono i mesi più caldi, quando la colonnina di mercurio sfiora i 45° C (Non esiste però l'umidità). Seguono poi i mesi del monsone, che vanno da maggio a ottobre, caratterizzati da forti piogge pomeridiane e serali. Da novembre a febbraio le temperature scendono: in pianura raggiungono i 21/28°C, mentre sulle montagne del nord fa più freddo; oltre i 3000 metri si registrano anche precipitazioni nevose. STORIA: La Birmania venne abitata in
epoche remote da popolazioni Mon, alle quali si attribuisce il merito
di aver posto la prima pietra della Pagoda Shwedagon. Tutto ciò
accadeva 2500 anni fa, ma di tale evento non esistono prove che possano
fornire un riscontro storico. Dei Mon, attualmente insediati sopratutto
oltre il confine con la Thailandia, si sa che furono coloro che introdussero
in Birmania la tradizione Buddhista,
perpetuata poi dai Pyu. Giunsero nella zona 2000 anni orsono e vennero
sterminati all'arrivo dei cinesi. I Birmani propriamente detti occupavano
le zone di montagna, dalle quali scesero per insediarsi in regioni meno
impervie. I gruppi di popolazione preesistenti vennero ben presto assimilate
dai nuovi giunti che plasmarono il Paese in base alla loro cultura.
La storia continua... se hai informazioni sulla Birmani/Cambogia, non esitare, mandami quello che sai a gdianin@libero.it Menu Principale - Menu Rubriche - Prezzemolo Baby Fun - Posta - Qtvr - Quiz - Barzellette - Film - Gardaland By Night - Links - Aree Tematiche - Arte del Divertimento - Punto Foto - Compleanno - Curiosando - E-news - Enigmistica - L'altra Faccia del Divertimento - Fumetto - Prezzemolo Games - Gardaland Vs. Mirabilandia - Magazine - Mascotte - Natura - Halloween - Natale - Recensioni - Top 30 - Videogiochi |
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