Con l'atomismo ci troviamo di fronte ad una delle più vaste sintesi del pensiero greco e ad una filosofia di grande peso storico. L'ipotesi che la realtà sia costituita da atomi (in greco àtomoi), cioè di punti che non possono ulteriormente dividersi, fu formulata per la prima volta da Leucippo di Mileto (460 circa - 370 circa a. C.), un filosofo di cui non abbiamo molte notizie tanto da far giungere qualche critico persino a negarne l'esistenza. Sembra che abbia soggiornato ad Elea, dove sarebbe stato discepolo di Zenone, e abbia scritto Il grande ordinamento del mondo (di cui ci è pervenuto solo il titolo) e La mente (di cui ci resta solo un frammento). In assenza di ulteriori informazioni, il suo pensiero non viene distinto da quello del discepolo Democrito.