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STATUTO

COSTITUZIONE – SEDE – DURATA – SCOPI

  1. E’ costituita a norma dell’art. 36 del Codice Civile, un’Associazione denominata A.P.I.R.E.I. (Associazione per i Rapporti Economici Internazionali). Essa e' apolitica, non religiosa e non ha fini di lucro.

  2. L’Associazione ha sede in Milano, C.so Europa, 12; direzione e amministrazione a Rivoli (TO), Vicolo San Pietro, 16/7  e può istituire uffici e rappresentanze in altre località sia in Italia che all’estero. L’Associazione ha durata illimitata. La sua attività sarà regolata dai costituendi organi sotto elencati i cui poteri sono descritti in prosieguo:

L’Assemblea generale dei Soci

Il Consiglio Direttivo

Il Presidente

Il Segretario Generale

Il Collegio dei Revisori dei Conti

Il Collegio dei Probiviri.

Può aderire, con delibera da adottarsi dall’Assemblea Generale, ad altre Associazioni, Consorzi o Enti quando ciò torni utile o necessario al conseguimento dei fini Sociali.

  1. Gli scopi perseguiti dall’Associazione sono:

  1. il favorire l’inserimento lavorativo dei giovani in attesa di impiego mettendoli in diretto contatto con aziende cui necessitano nuove forze di lavoro attivando, ove si ritenga necessario, in proprio o tramite il Fondo Sociale Europeo,  percorsi formativi idonei;

  2. l’attivazione di tutte le procedure necessarie per favorire un nuovo inserimento lavorativo di persone iscritte nelle liste di mobilità e dei disoccupati in genere, anche attraverso una loro riqualificazione professionale;

  3. la formazione professionale diretta e tramite il Fondo Sociale Europeo, in tutti i settori merceologici, con particolare riguardo alle nuove tecnologie, al marketing ed al turismo, favorendo il piu' possibile le pari opportunita';

  4. la raccolta sistemica delle richieste di lavoro da parte aziende in genere per la soddisfazione delle loro esigenze possibilmente in sintonia con il contenuto dei punti a),  b) e c);

  5. lo studio, la progettazione e la realizzazione di ogni forma atta a tutelare gli interessi dei propri associati;

  6. la collaborazione con autorità enti ed associazioni per la risoluzione dei problemi riguardanti l’esercizio aziendale ed il personale ad esso riferito;

  7. la creazione di un marchio di qualità per l’identificazione e la tutela dei lavori svolti con l’osservanza delle norme che garantiscono l’impiego di personale qualificato, non sfruttato e in regola con le vigenti disposizioni fiscali e tributarie;

  8. il compiere ed incoraggiare studi e pubblicazioni di economia, promozione, tecnica, diritto anche internazionale per la diffusione della cultura aziendale;

  9. lo svolgimento di attività di consulenza a favore dei propri associati;

  10. la promozione e l’attivazione di scambi di informazione di interesse comune tra gli associati e le istituzioni di settore;

  11. la promozione di tutte le iniziative atte a favorire l’interscambio tra gli associati;

  12. lo studio, la progettazione e la realizzazione di corsi e seminari di specializzazione per la formazione ad ogni livello e grado della scala gerarchica aziendale sia in proprio che tramite il Fondo Sociale Europeo;

  13. l’istituzione di borse di studio per la frequenza di corsi di formazione specialistici nel settore aziendale ad ogni livello e grado;

  14. l’identificazione, la pubblicazione e la premiazione di associati meritori di menzione;

  15. lo svolgimento in genere di tutte le attività che si riconoscono utili per il raggiungimento dei fini che l’Associazione si propone.

 SOCI

  1. A.P.I.R.E.I. ha struttura democratica e possono far parte dell’Associazione tutti i cittadini italiani ed esteri, società, cooperative, enti, associazioni, consorzi e studi professionali, le cui prestazioni e cariche Sociali saranno comunque essenzialmente gratuite, salvo diversa disposizione da parte dell’Assemblea Generale dei Soci e che verranno distinti in:

Soci Ordinari:

Lo sono di diritto i fondatori della Associazione e tutte le persone fisiche o  giuridiche, italiane o estere, che vengono ritenute idonee ad insindacabile giudizio dal Consiglio Direttivo. I Soci Ordinari versano una quota associativa annua determinata dall’Assemblea. Essi hanno voto deliberativo in Assemblea.

Soci Sostenitori:

Lo sono tutte le persone fisiche o giuridiche, italiane o estere, che sono disposte a praticare agevolazioni, sulle loro prestazioni a favore degli altri Soci. I Soci Sostenitori versano una quota di iscrizione determinata dall’Assemblea comprensiva di inserimento nel Repertorio dell’Associazione e divengono Soci Sostenitori con voto consultivo in Assemblea. I Soci Sostenitori sono esenti per tre anni da qualsiasi altra quota. Dal quarto anno verseranno una quota associativa annua determinata dall'Assemblea.

Soci Aderenti:

Lo sono tute le persone fisiche o giuridiche, italiane o estere, che usufruiscono di tutti i servizi e i vantaggi offerti dalla Associazione. Essi versano una quota di iscrizione   determinata dall’Assemblea comprensiva di inserimento nel repertorio della Associazione, oltre ad una quota associativa annua determinata dall’Assemblea ed hanno voto consultivo in Assemblea, ed hanno voto consultivo in Assemblea.

Soci Onorari:

Lo sono tutte le persone fisiche o giuridiche, italiane o estere che ritenute idonee dal Consiglio Direttivo per validi motivi politici, economici, sociali, culturali o ambientali sono chiamati a partecipare alla vita dell’Associazione. Esse sono esenti dal pagamento della quota annuale determinata dall’Assemblea ed hanno potere di voto consultivo.

  1. Tutti i Soci sono tenuti a versare all’Associazione, dal momento in cui entrano a farne parte, un contributo annuale nella misura e con le modalità che verranno di volta in volta stabilite dall’Assemblea generale. La qualità di Socio comporta la possibilità di frequenza all’Associazione e alle manifestazioni dalla stessa organizzate anche dai familiari. L’ammissione dei Soci avviene su domanda degli interessati. L’accettazione delle domande per l’ammissione dei nuovi soci è deliberata dal consiglio direttivo. Le iscrizioni decorrono dal giorno dell’accettazione e valgono 365 giorni. L’Associazione ha validità annuale ed e' automaticamente rinnovata di anno in anno, salvo disdetta comunicata a mezzo lettera raccomandata A.R., con tre mesi di preavviso. L’appartenenza all’Associazione ha carattere libero e volontario, ma impegna gli aderenti al rispetto delle risoluzioni prese dai suoi organi rappresentativi, secondo le competenze statutarie.

  2. La qualità di Socio si perde per:

il venire meno dei requisisti di cui all’art.4;

espulsione deliberata dal Consiglio a carico di coloro che, per aver contravvenuto agli obblighi del presente Statuto o per altri motivi, avessero reso incompatibile la loro presenza tra gli iscritti dell’Associazione; per ritardato pagamento dei contributi per oltre tre mesi; avverso l’esclusione deliberata dal Consiglio e' ammesso il ricorso al Collegio dei Probiviri, fermo restando l'obbligo del pagamento in sospeso.

Il Socio può in ogni tempo recedere dall’Associazione con effetto anche immediato, comunicando la propria decisione a mezzo lettera raccomandata indirizzata al Consiglio.

Il Socio dimissionario non ha diritto al rimborso dei contributi, ne' all’abbuono di quelli dovuti per l’esercizio in corso, ne' ad alcun altro sui beni mobili ed immobili dell’Associazione.

  1. I Soci si impegnano ad osservare il presente Statuto e a dare la loro collaborazione all’Associazione per la realizzazione dei suoi fini istituzionali; a fornire sulla loro attività, le notizie che verranno richieste a tutti gli associati dagli organi dell’Associazione, fatte salve, ovviamente, le imprescindibili esigenze di riservatezza di ciascun associato a termine di legge. L’Associazione può utilizzare le notizie che le pervengono dai Soci solo per il perseguimento degli scopi sociali e renderle pubbliche soltanto previo assenso scritto degli interessati. L’Associazione deve garantire a tutti gli associati un uguale trattamento poiché considera tutti i Soci uguali in vista del medesimo interesse ideale che si prefigge.

ASSEMBLEA

  1. L’Associazione ha nell’Assemblea il suo organo sovrano. L’Assemblea Generale dei Soci è convocata dal Presidente dell’Associazione una volta all’anno entro il 30 aprile o entro il 30 giugno, presso la sede sociale o altrove in Italia e/o all’estero, per l’approvazione dei bilanci, mediante avviso esposto in apposita bacheca ben visibile nell’ingresso della sede sociale, almeno 20 giorni prima della convocazione della medesima. L’Assemblea generale dei Soci e' convocata altresì ogniqualvolta il Presidente dell’Associazione o il Consiglio lo ritengano opportuno o quando un quarto dei Soci ordinari lo richieda. Hanno diritto di intervento tutti gli associati in regola con il pagamento della quota annuale; essi possono farsi rappresentare dal altri associati. Spetta all’Assemblea ordinaria dei Soci:

fissare le direttive per l’attività' dell'Associazione;

eleggerne il Presidente;

nominare i membri del Consiglio previa determinazione del loro numero in accordo con quanto stabilito dal successivo art. 11. I membri del Consiglio sono scelti dall’assemblea tra i Soci ordinari;

nominare il Collegio dei Revisori dei Conti Probiviri;

discutere e deliberare relativamente ad ogni altro argomento ad essa demandato per Statuto;

stabilire, su proposta del Consiglio, la misura dei contributi dovuti dagli associati;

approvare il bilancio preventivo nonché quello consuntivo di ogni esercizio, che si chiuderà il 31 dicembre di ogni anno;

approvare altre eventuali proposte avanzate dal Consiglio.

Spetta all’Assemblea straordinaria dei Soci deliberare sulle proposte di modifica al presente statuto.

Le deliberazioni dell’Assemblea generale dei Soci vengono fatte risultare da appositi verbali firmati dal Presidente ed dal Segretario della seduta e, qualora l’Assemblea generale dei Soci abbia provveduto alla loro nomina, da due scrutatori.

  1. L’assemblea generale dei Soci e' presieduta dal Presidente dell’Associazione o, in caso di assenza o temporaneo impedimento, dal Vice Presidente, se eletto, o da altre persone designate dall’Assemblea. Le imprese associate sono rappresentate da una persona fisica che abbia, o a cui sia stata affidata, la rappresentanza della Società. Ogni Socio dispone di un voto che può essere delegato. Ogni delegato può rappresentare non più di cinque Soci non essendo ammesse più di cinque deleghe. Le riunioni dell’Assemblea generale ordinaria sono valide in prima convocazione quando vi sia presente o rappresentata almeno la maggioranza dei Soci Ordinari e in seconda convocazione a maggioranza degli intervenuti personalmente o per delega. Si precisa che per la nomina dei punti b), c), d), ed e) dell’art.8 sarà necessaria la presenza della metà più uno dei Soci Ordinari. Le delibere dell’Assemblea sono approvate a maggioranza dei votanti. L’assemblea vota normalmente per alzata di mano; su decisione del Presidente e per argomenti di particolare importanza la votazione può avvenire per scrutinio segreto, in questo caso verranno scelti due scrutatori tra i presenti.

  2. Lo scioglimento dell’Associazione richiederà il voto favorevole di almeno due terzi dei votanti. Le votazioni per l’elezione del Presidente dell’Associazione, la nomina dei membri del Consiglio, del Collegio dei Revisori, avvengono a scrutinio segreto, escludendo dal computo eventuali schede bianche.

CONSIGLIO DIRETTIVO

  1. Il Consiglio è composto dal Presidente dell’Associazione e da numero minimo di due, ad un massimo di dieci membri. I membri del Consiglio durano in carica tre anni e sono rieleggibili. Esso elegge tra i consiglieri un Vice Presidente ed il Segretario Generale. Ai membri del Consiglio, oltre al rimborso spese, spetta un contributo determinato dall’Assemblea Generale.

  2. Il Consiglio e' convocato presso la sede Sociale o altrove in Italia e/o all’estero, a mezzo raccomandata o telegramma o telefax inviato 10 giorni prima dall’adunanza, dal Presidente dell’Associazione ogniqualvolta lo ritenga necessario o due dei suoi membri lo richiedano. Le sue riunioni sono valide quando siano presenti la metà più uno dei suoi membri e le sue decisioni quando ottengono l’approvazione della maggioranza dei presenti. In caso di parità, prevale il voto del Presidente dell’Associazione. Le decisione del Consiglio vengono fatte risultare da appositi verbali firmati dal Presidente dell’Associazione e dal Segretario della riunione chiamato all’uopo tra gli astanti.

  3. Il Consiglio, onde provvedere a quanto necessario per il conseguimento dei fini statutarie secondo le direttive indicate dall’Assemblea generale dell’Associazione: e' investito di tutti i più ampi poteri per l’ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Associazione e per lo svolgimento dell’attività' della stessa, e' di sua competenza tutto ciò che dal presente statuto non e' riservato in modo tassativo all’Assemblea Generale. Provvede alla nomina del Segretario Generale dell’Associazione che potrà essere scelto anche all’infuori del Consiglio, determinandone compiti e compensi. Potrà nominare anche tra estranei all’Associazione un segretario aggiunto ai fini di coadiuvare il Presidente e il Segretario Generale nei compiti loro affidati. Può affidare ai suoi membri, al Segretario dell’Associazione, a terzi ed a speciali Commissioni, lo studio di particolari questioni, progetti, proposte nonché il compimento di quei lavori che l’Assemblea Generale dei Soci decide di effettuare nell’interesse degli associati. Può nominare Direttori, Vice Direttori e Funzionari. Può convocare l’Assemblea Generale dell’Associazione. Da pareri su ogni altra proposta degli associati. Procede all’inizio di ogni anno Sociale alla revisione degli elenchi dei Soci per accertare la permanenza dei requisiti di ammissione di ciascun Socio prendendo gli opportuni provvedimenti in caso contrario. In caso di necessità verifica la permanenza dei requisiti suddetti. Delibera l’accettazione delle domande per l’ammissione di nuovi Soci. Delibera sull’adesione e partecipazione dell’Associazione ad enti ed istituzioni pubbliche e private che interessano l’attività dell’Associazione stessa designandone i rappresentati da scegliere tra i Soci. Propone all’Assemblea Generale la misura dei contributi a carico degli associati; predispone il bilancio preventivo dell’Associazione nonché quello consuntivo da sottoporre entrambi all’approvazione dell’Assemblea Generale. Il Consiglio Direttivo, nell’esercizio delle sue funzioni può avvalersi della collaborazione di commissioni consultive o di studio, nominate dal consiglio stesso, composte da Soci e non soci. Il Consiglio Direttivo avrà quindi tra le altre facoltà anche quelle di transigere e compromettere in arbitri anche amichevoli compositori, di acquistare, vendere, permutare mobili ed immobili, conferiti in altre società costituite o costituende di assumere partecipazioni o interessenze, di consentire iscrizioni, cancellazioni, annotazioni tavolari e ipotecarie, di rinunciare ad ipoteche ed esonerare il conservatore dei registri immobiliari da responsabilità, di compiere qualsiasi operazione presso gli uffici del Debito Pubblico, della Cassa Depositi e Prestiti, della Banca d’Italia, dell’Istituto di Emissione ed ogni altro ufficio pubblico e privato, di incassare denaro da privati o da Enti pubblici e rilasciare sugli incassi valida quietanza; compiere qualsiasi operazione con le Banche, con le aziende di credito e con gli Istituti di credito speciale, stipulando i contratti di sovvenzione, cessione del credito, anticipazioni, mutui che devono rendersi necessari, concedendo garanzie reali e personali; prelevare dai Conti bancari allo scoperto, emettere, girare o far protestare cambiali, scontare cambiali o da altri titoli di credito presso le Banche o enti comunque abilitati ad effettuare operazioni di sconto; assumere e licenziare impiegati e fissarne le mansioni e le remunerazioni. Esso può inoltre promuovere azioni, istanze giudiziarie ed amministrative per ogni grado di giurisdizione nominando all’uopo avvocati e procuratori alle liti potrà deliberare su compromessi e transazioni. Il Consiglio Direttivo delibera a maggioranza semplice, per alzata di mano, in base al numero dei presenti, in caso di parità di voti prevale il voto del presidente.

PRESIDENTE

  1. Il Presidente dell’Associazione la dirige e la rappresenta, a tutti gli effetti, di fronte a terzi ed in giudizio. Al Presidente spetta la firma degli atti Sociali che impegnano l’Associazione sia nei riguardi dei Soci che dei terzi. Il Presidente sovrintende in particolare all’attuazione delle deliberazioni dall’Assemblea e del Consiglio Direttivo. Egli ha la rappresentanza legale dell’Associazione ed a lui spetta l’esecuzione delle delibere dell’Assemblea Generale o del Consiglio. Il Presidente può delegare, ad uno o più consiglieri, parte dei suoi compiti in via transitoria o permanente. In caso di assenza o temporaneo impedimento del Presidente, questi viene sostituito, solo per l’ordinaria amministrazione, dal Vice Presidente, se eletto, o dal membro più anziano in carica del Consiglio. Il Presidente ha inoltre facoltà qualora lo ritenga opportuno, di chiamare un notaio per redigere il verbale dell’assemblea fungendo questi da segretario. Al Presidente, oltre al rimborso spese, spetta un contributo determinato dall’assemblea. Il Presidente e' eletto dall’assemblea ordinaria, dura in carica tre anni e comunque fino all’assemblea ordinaria che procede al rinnovo delle cariche Sociali, e può essere rieletto. In caso di dimissioni o di impedimento grave, tale giudicato dal consiglio direttivo, il consiglio stesso provvede ad eleggere un presidente sino alla successiva assemblea ordinaria.

SEGRETARIO GENERALE

  1. Il Segretario Generale dell’Associazione e' nominato dal Consiglio Direttivo e resta in carica sino a revoca o dimissioni. Il Segretario Generale può essere scelto anche fra persone non componenti il Consiglio, ma Soci dell’Associazione. Il Segretario Generale redige e firma i verbali delle Assemblee e delle Sedute del Consiglio Direttivo, a lui è affidata la custodia in archivio dei libri verbali e degli atti dell’Associazione. Controlla e conserva i libri Sociali rispondendo del suo operato al Presidente e ai Revisori dei conti. Avrà cura in particolare di mantenere i contatti con strutture e aziende esterne che desiderano usufruire dei servizi dell’Associazione. Svolge ogni altro compito a lui demandato dal Presidente dal quale riceve direttive per lo svolgimento dei suoi compiti. Partecipa alle sedute del Consiglio Direttivo, ed alle riunioni dell’Assemblea. Il Segretario Generale avra' cura, inoltre, di mantenere contatti di carattere continuativo, con gli uffici pubblici e privati, gli enti e le organizzazioni che interessano l’attività dell’Associazione. Al Segretario Generale, oltre al rimborso spese, spetta un contributo determinato dall’Assemblea.

REVISORI DEI CONTI

  1. L’Assemblea Generale nomina ogni tre anni tre Revisori dei Conti e due supplenti. Essi sono rieleggibili e potranno essere scelti in tutto o in parte fra persone estranee all’Associazione avuto riguardo alla loro competenza. Essi curano il controllo delle spese, sorvegliano la gestione amministrativa dell’Associazione e ne riferiscono all’Assemblea Generale. Essi si radunano almeno due volte all’anno, una di tali riunioni sarà tenuta nel mese che precede quello in cui l’Assemblea generale sarà chiamata ad approvare il bilancio consuntivo e preventivo di ogni esercizio. Ai Revisori dei Conti – Probiviri spetta, nelle forme e nei limiti d’uso il controllo sulla gestione amministrativa dell’Associazione. Essi devono redigere la loro relazione all’assemblea relativamente ai bilanci consultivi e preventivi predisposti dal consiglio direttivo.

COLLEGIO DEI PROBIVIRI

  1. L’Assemblea generale nomina ogni tre anni il Collegio dei Probiviri formato da tre membri. Tutte le eventuali controversie tra gli Associati relative al rapporto associativo o tra essi e l’Associazione ed i suoi organi saranno demandate a detti Probiviri, i quali giudicheranno "ex aequo et bono", senza formalità di procedura. E’ escluso il ricorso ad ogni altra giurisdizione.

FINANZE E PATRIMONIO

  1. Le entrate della Associazione sono costituite da: quota di iscrizione da versarsi all’atto dell’ammissione all’Associazione nella misura fissata dall’assemblea ordinaria; quote annuali di Associazione per i Soci ordinari; quote di Soci Aderenti e Sostenitori; versamenti volontari degli associati; proventi per prestazioni di servizi vari a favore di Soci od a terzi; contributi volontari, lasciti di terzi o di associati, donazioni e sovvenzioni; da eventuali contributi straordinari, deliberati dall’Assemblea in relazione a particolari iniziative che richiedano disponibilità eccedenti quelle del bilancio ordinario; contributi di pubbliche amministrazioni, enti locali, istituti di credito e da enti in genere. Le quote associative devono essere versate entro e non oltre trenta giorni dalla data di scadenza.

  2. I contributi ordinari sono dovuti per tutto l’anno solare in corso qualunque sia il momento della avvenuta iscrizione all’Associazione. La riscossione e' affidata al segretario generale, coadiuvato dal segretario aggiunto, se eletto, secondo le direttive del Presidente e del Consiglio Direttivo.

SCIOGLIMENTO

  1. Lo scioglimento dell’Associazione e' deliberato dall’Assemblea Generale Straordinaria, la quale provvederà alla nomina di uno o più liquidatori. Le relative spese, in mancanza di saldi attivi, saranno a carico degli Soci Ordinari. In caso di scioglimento dell’Associazione il patrimonio sarà devoluto ai sensi della legge 663 del 23/12/1996, art. 3, comma 190. Le relative spese, in mancanza di saldi attivi, saranno a carico dei Soci Ordinari.

DISPOSIZIONI GENERALI

  1. Particolari norme di funzionamento e di esecuzione del presente statuto potranno essere eventualmente disposte con regolamento interno da elaborarsi a cura del Consiglio

  2. Per tutto quanto non e' previsto dal presente statuto si fa rinvio alle norme di legge di diritto comune ed ai principi generali dell’ordinamento giuridico italiano.

 

 Costituita presso lo Studio della dott.sa Carla STIPA, Notaio in Milano – Via Telesio, 17, in data 28 settembre 1981 – Repertorio n° 192735 - Registrata all'Ufficio del Registro di Milano il giorno 07 ottobre 1981 al N° 17795 Serie I degli Atti Pubblici; e di seguito modificata sempre presso lo Studio della dott.sa Carla STIPA in data 09 novembre 1981 – Repertorio n° 195169 - Registrata all'Ufficio del Registro di Milano il giorno 16 novembre 1981 al N° 21156 Serie I degli Atti Pubblici.