Finalmente, nel 1987, tutti i fan di Star Trek poterono assistere alla puntata pilota di una nuova serie, anch'essa creata da Gene Roddenberry: Star Trek The Next Generation era ambientata ottanta anni dopo le vicende della Serie Classica e vedeva all'opera una nuova Enterprise con un equipaggio completamente nuovo.

Proprio questo deluse inizialmente alcuni fan, che non riuscivano a immaginarsi uno Star Trek senza Kirk e Spock: in realtà, alcuni dei nuovi personaggi erano assolutamente azzeccati, come il capitano Jean-Luc Picard - meno giovane e più diplomatico di Kirk, ma ugualmente fascinoso con il gentil sesso e capace di mostrare gli artigli in battaglia - o l'androide Data, destinato a diventare uno dei personaggi più amati di tutto l'universo di Star Trek. Il resto dell'equipaggio era composto da William Riker (Primo Ufficiale di Picard), Geordi LaForge, il consigliere Betazoide Deanna Troi, la dottoressa Beverly Crusher ed il figlio Wesley, il capo della sicurezza Tasha Yar e il Klingon Worf. Proprio Worf era il segno più evidente del tempo passato: adesso Federazione e Impero Klingon sono alleati, proprio come più distesi si erano fatti i rapporti tra USA e URSS, tanto che, solo due anni dopo, sarebbe crollato il più famoso simbolo di divisione del mondo, il muro di Berlino.

The Next Generation riesce, molto probabilmente, ad essere la vera esternazione del pensiero di Roddenberry che, finalmente libero dalle pressioni e dall'incertezza del futuro che lo avevano assillato durante la Serie Classica, ha creato un universo molto più articolato e complesso, grazie anche alle nuove tecnologie a disposizione e agli ottimi professionisti che avrebbero lavorato nella serie. Ovviamente, le prime due stagioni soffrirono di un fisiologico periodo di "rodaggio", durante il quale le storie erano spesso simili o ispirate alla Serie Classica, proprio per lo sforzo di dimostrare a tutti che anche questa nuova serie era Star Trek; presto, però, il livello degli episodi crebbe inarrestabilmente, grazie anche all'introduzione di molte nuove razze, alcune delle quali inizialmente concepite per colmare il vuoto lasciato dai Klingon come nemici storici della Federazione. Tipico esempio sono i Ferengi, nati come "la nuova minaccia" e presto trasformati in una sorta di simpatici capitalisti estremisti e  disonesti; comunque sia, in realtà un nemico già c'era - i Romulani - ma un altro avversario, molto più spaventoso, fu creato per "movimentare" la serie: i Borg.

Ma nel 1991, durante la quarta stagione di TNG e poco prima dell'uscita dell'ultimo film con il vecchio equipaggio, Gene Roddenberry morì, lasciando Star Trek nelle mani di Rick Berman. TNG concluse il suo viaggio televisivo nel 1994, dopo 178 episodi racchiusi in 7 stagioni e al massimo della sua popolarità, andando a raccogliere l'eredità cinematografica della Serie Classica: il settimo film di Star Trek fu, infatti, il primo con il cast di TNG e ad esso hanno fatto seguito altri tre lungometraggi. Ma il successo avuto da TNG aveva già portato alla nascita di una nuova serie che doveva basarsi su un concetto assolutamente innovativo per Star Trek...

Continua con DS9...

Jean-Luc Picard
William T. Riker
Data
Beverly Crusher
Geordi LaForge
Deanna Troi
Worf
Tasha Yar