Durante la sesta stagione di TNG, gli autori - decisi a sfruttare il rinnovato successo di Star Trek - lanciarono una nuova serie, la prima nata senza l'apporto di Gene Roddenberry. Dopo due "capitoli" ambientati su astronavi dal nome famoso, stavolta il concetto di partenza sarebbe stato profondamente diverso: i protagonisti di Star Trek: Deep Space Nine, infatti, agiscono a bordo di una stazione spaziale posta in una calda zona di frontiera ai limiti dello spazio federale.

E, in effetti, il risultato è stato molto diverso, in quanto l'equipaggio non si recava più dall'avventura, ma era l'avventura a passare di lì. Infatti DS9, una vecchia stazione mineraria cardassiana orbitante intorno al pianeta Bajor, è passata sotto l'amministrazione federale dopo il ritiro dei Cardassiani dal sistema bajoriano, ma la situazione politica del settore era ancora tutt'altro che risolta: in più, nell'episodio pilota, il comandante della stazione, Benjamin Sisko, e il suo ufficiale scientifico, la Trill Jadzia Dax, scoprono un tunnel spaziale che collega il Quadrante Alfa con il distante e ancora inesplorato Quadrante Gamma, permettendo un viaggio di 60.000 anni luce in pochi secondi, il che rende la stazione spaziale uno dei punti più strategici della galassia. Il resto dei personaggi principali sono Kira Nerys, ufficiale di collegamento bajoriano, il dottor Julian Bashir, il ferengi Quark, il figlio del Comandante Jake Sisko, il capo della sicurezza Odo e il capo operazioni Miles O'Brien. Proprio gli ultimi due sono tra i più interessanti: il primo perchè è un mutaforma (può, cioè, trasformarsi in tutto ciò che vuole) ed eredita, in un certo senso, quello che era il ruolo di Spock e Data, cioè il punto di vista alieno sulle abitudini umane o umanoidi; il secondo perchè è il principale punto d'unione con TNG, essendo stato a lungo uno dei personaggi ricorrenti di quella serie. E proprio il legame con TNG, di cui condivide l'ambientazione temporale (seconda metà del XXIV secolo), porta la serie ad approfondire molti temi solo abbozzati nella serie precedente - come la situazione tra Bajor e Cardassia - e ad introdurne di nuovi, come l'esplorazione del Quadrante Gamma (dal quale giungeranno non pochi problemi). Tutto questo amplia ulteriormente la profondità dell'universo di Star Trek, grazie anche a citazioni incrociate e apparizioni speciali di personaggi di una serie nell'altra che lo rendono quasi reale e vivo, visto che gli eventi raccontati in una serie hanno ripercussioni anche su l'altra (un esempio su tutti quello dei ribelli Maquis o quello di Worf, entrato a far parte del cast dalla quarta stagione).

Anche DS9, come TNG, nelle prime stagioni soffre un po' della necessità di familiarizzare con le nuove situazioni e i nuovi personaggi, anche considerando il gran numero di quelli ricorrenti (che in alcuni episodi supereranno per importanza anche quelli principali), ma pian piano riesce ad acquisire una propria personalità, tra l'altro molto più distinta rispetto a tutte le altre serie e che, proprio per questo, porterà i fan a dividersi nella sua valutazione. Infatti le tante trame create per l'equipaggio della stazione sono molto più complesse e di più ampio respiro, ma anche molto più cupe e non a caso DS9 vedrà per la prima e unica volta la Federazione coinvolta in una vera e propria guerra. La serie si è conclusa nel 1999 dopo sette stagioni ed è stata l'unica a non essere mai stata trasmessa da sola: infatti, dopo la fine di TNG nel 1994, una quarta serie ispirata a Star Trek è nata, partendo proprio da fatti creati in DS9...

Continua con VOY...

Benjamin L. Sisko
Kira Nerys
Jadzia Dax
Worf
Miles E. O'Brien
Julian Bashir
Odo
Quark
Jake Sisko
Ezri Dax