FISIOLOGIA

Malattie

Questo argomento unitamente a quello dei parassiti è sicuramente uno dei più importanti fra quelli trattati.

Spesso infatti, ai primi sintomi di deperimento delle nostre piante, usiamo antiparassitari e fungicidi con la speranza che possano risolvere il problema, rischiando invece di farle morire in breve tempo.

E’ importantissimo invece riuscire a capire il motivo del deperimento della pianta, trovando la causa e di conseguenza la giusta cura.

Le malattie che possono danneggiare le nostre piante sono causate prevalentemente da funghi (organismi patogeni).

Comunque sia nel caso delle malattie che dei parassiti è indispensabile attuare delle adeguate misure preventive; soprattutto nel caso dei fungicidi è buona norma effettuare dei trattamenti preventivi per ridurre il rischio di infezioni.

In primo luogo, seguendo le regole di coltivazione enunciate nelle altre pagine (terreno, annaffiatura, esposizione alla luce, etc.) ed intervenendo tempestivamente con prodotti adeguati non appena si verificano i primi sintomi dovuti alla presenza di funghi.

Se le vostre piante vivono una accanto all’altra come nel mio caso, ai primi sintomi di malattia isolate la pianta o le piante malate e sottoponetele alle cure più adeguate, riposizionandole insieme alle altre solo quando sarete sicuri che non vi saranno più rischi.

Abbiamo precedentemente accennato alle cure dicendo che solo dopo aver individuato la causa possiamo scegliere il prodotto adeguato; in effetti in commercio ci sono un numero elevato di prodotti.

Questi prodotti, se non maneggiati e utilizzati con cura, possono causare dei seri danni sia alle piante che all’uomo; rispettare quindi quanto indicato sulle confezioni è una regola di fondamentale importanza.

Conservateli dunque in luoghi sicuri non raggiungibili da bambini.

La maggior parte di questi prodotti vengono utilizzati per irrorazione con vaporizzatore in modo da poterli distribuire uniformemente su tutta la pianta, compresa la pagina inferiore delle foglie.

Impiegateli quindi con l’attrezzatura adeguata che dopo l’uso dovrebbe essere adeguatamente lavata così come i guanti che consiglio vivamente di utilizzare.

Questi prodotti poi, proprio per la loro pericolosità per l’uomo se ingeriti o solo respirati, dovrebbero essere irrorati all’esterno, in giornate asciutte e senza vento.

Elencherò qui di seguito alcune delle malattie  più comuni con indicati i sintomi e il relativo trattamento.

 

MALATTIA

SINTOMI

TRATTAMENTO

Bolla

Rigonfiamenti di colore bianco sulle foglie che seccano

Trattare con soluzione a base di rame. Asportare le foglie danneggiate

Cancro

Lesioni delle cicatrici e delle screpolature dei rami che rigonfiano

Raschiare e ricoprire di mastice le lesioni. Nebulizzare con soluzioni a base di rame asportando i rami morti

Clorosi

Ingiallimento delle foglie per mancanza di clorofilla con conseguente caduta delle stesse

Diradare le annaffiature e somministrare concimi ricchi di azoto, ferro magnesio e zinco

Fumaggine

Incrostazioni nere sulle foglie e sul tronco causate da una crescita fungina. Si manifestano soprattutto in presenza di insufficiente ventilazione ed elevata umidità

Utilizzare prodotti specifici (ossicloruro di rame)

Grafiosi

Ingiallimento delle foglie ed avvizzimento dei rami

Usare fungicidi specifici

Mal bianco (oidio)

Macchie biancastre sulla parte inferiore delle foglie causate da funghi che si sviluppano in condizioni di elevata temperatura e scarsa umidità

Trattare con fungicidi specifici

Marciume radicale

Deperimento della pianta dovuto ad eccessive annaffiature o fertilizzazioni

Rimuovere le parti malate ripulendo accuratamente l’apparato radicale. Rinvasare con terra nuova, annaffiare con moderazione ed attendere alcuni mesi prima di fertilizzare

Ruggine

Comparsa di macchie gialle o arancio sulle foglie

Eliminare le foglie malate e trattare con anticrittogamici specifici

Virosi

Deperimento della pianta causato da virus che  possono essere trasmessi dagli afidi o dall’utilizzo di attrezzi usati su piante già infettate

Distruggere le piante malate immediatamente per evitare che possano trasmettere i virus anche a quelle sane