DON'T LET ME DOWN!

Sitemap
The coats of arms of the Popes Pages on a specific Pope An 1852 map of Rome by P. Letarouilly Filippo Juvarra's drawings of the finest coats of arms XVIIIth century Rome in the 10 Books of Giuseppe Vasi - Le Magnificenze di Roma Antica e Moderna Visit Rome in 8 days! A 1781 map of Rome by G. Vasi The Grand View of Rome by G. Vasi Pages on the Venetian Fortresses, the Walls of Constantinople and many other topics Visit the Roman countryside following the steps of Ferdinand Gregorovius My Guestbooks A detailed index of my websites
Chiesa del Gesù (Book 7) (Map C3) (Day 1) (View C7) (Rione Pigna)

In this page:
 The plate by Giuseppe Vasi
 Today's view
 Chiesa del Gesù
 Casa Professa
 Palazzo Cenci Bolognetti
 Palazzo Celsi Viscardi

The Plate (No. 135)

Chiesa del Gesù

Cardinal Alessandro Farnese erected on the square designed by Paulus III Farnese to provide an appropriate entrance to the Capitol, this very large church which for many aspects opens the Baroque period in Rome, chiefly for its rich internal decoration. The view is taken from the green dot in the 1748 map below. In the description below the plate Vasi made reference to: 1) Palazzo Petroni (Cenci Bolognetti); 2) Street leading to the Capitol. The map shows also 3) Chiesa del Gesù; 4) Palazzi Capitolini; 5) Casa Professa; 6) Palazzo Celsi Viscardi.

Small ViewSmall View

Today

The view today

Today Piazza del Gesù is one of the busiest crossroads of Rome, because traffic is still channeled through the street opened by Paulus III to allow the passage of the horse of Charles V. The dome was designed by Iacopo Barozzi known as il Vignola, but it was built under the direction of Giacomo della Porta. The church was completed in 1584.
Read Henry James's account of his visit to il Gesù in 1873.
Read William Dean Howells' account of his visit to il Gesù in 1908.

Chiesa del Gesù

Details of Chiesa del Gesù

The nice façade by Giacomo Della Porta shows a statue of St. Ignatius with a striking contrast between the total placidity of the face of the Saint and the rather violent action he is performing. The interior was very richly decorated and contains many paintings and sculptures. The Jesuits were great supporters of the use of images aimed at preaching to the less educated believers. They also thought that the richness of the decoration was an appropriate means to celebrate the greatness of God, so the altar dedicated to St Ignatius (late XVIIth century) is the richest one in Rome. The picture above shows Heresy by Piere Legros and a detail of the balustrade. The ceiling was decorated by Giovanni Battista Gaulli known as il Baciccio. His frescoes are framed by a complex decoration by Antonio Raggi and Leonardo Retti, both associates of Gian Lorenzo Bernini. Their stucco angels seem to float in the air. The presence of statues representing Chinese characters celebrates the successes obtained by the Jesuits in the Far East.

Details of the ceiling

Casa Professa

Casa Professa

A few years later another Farnese cardinal, Odoardo Farnese, provided the Jesuits with a large building designed by Girolamo Rainaldi for their headquarters (Casa Professa). The building incorporated the small house where St. Ignatius spent his last years. In 1932 the southern façade was pulled down and rebuilt reducing the size of Casa Professa.

Palazzo Cenci Bolognetti

Palazzo Cenci Bolognetti

Palazzo Petroni, today Cenci-Bolognetti is a minor work by Ferdinando Fuga, where the architect devised an original decoration for the portal with pillars inclined towards the top. The palace is important from a historical viewpoint due to recent events. Here were the headquarters of the Christian Democratic Party which for more than forty years after World War II led government coalitions in Italy. So for many Italians Piazza del Gesù was a synonym of the Government itself.

Palazzo Celsi Viscardi

Palazzo Celsi Viscardi

In the 1880s the narrow street linking Piazza del Gesù with Palazzo Cesarini was enlarged by pulling down the buildings on its northern side. The buildings on its southern side were to a different degree modified to suit the taste of the period. Palazzo Celsi Viscardi retained its previous appearance: the building was erected in 1678 by Giovanni Antonio De Rossi for the Celsi, but the Viscardi, who acquired the palace in the early XVIIIth century decorated it with their heraldic symbols.

Excerpts from Giuseppe Vasi 1761 Itinerary related to this page:


Chiesa del Gesù
Insigne trofeo è questo gran tempio della pietà di Alessandro Card. Farnese, e la Casa professa de' PP. Gesuiti, che l’è unita di Odoardo Card. Farnese, i quali uno dopo l'altro fecero a gara per favorire le imprese del santo Fondatore. Eran quivi due piccole, chiese, una dove è la casa, dicevasi s. Maria in Astalli, e l'altra dove è la chiesa era dedicata a s. Andrea Apostolo, le quali ottenne s. Ignazio da Paolo III. onde abbracciando tutto quel sito nell'anno 1543. gettò i fondamenti della Casa professa, e nel 1568. quelli della chiesa col disegno di Giacomo Barozio da Vignola; il prospetto però, è di Giacomo della Porta di lui allievo. E’ ammirabile questa chiesa non solo per la sua vastità, ma molto più per li ornamenti di pittura, di scultura, di marmi, e stucchi dorati, specialmente per la gran volta, tribuna, e cupola dipinti egregiamente dal Baciccio, altresì per la preziosissima cappella di s. Ignazio ricca di marmi preziosi, argenti, e metalli lavorati egregiamente, e perchè troppo nojoso mi renderei se volessi quì notare tutte le sue parti, accennerò solamente le cose principali. Il s. Andrea Apostolo con altre pitture nella prima cappella a destra è del Ciampelli; il s. Francesco Borgia nella seconda è del P. Pozzi Gesuita, e le pitture a fresco sono del Cav. Celio; i sette Angioli nella terza sono di Federigo Zuccheri ed il s. Francesco Saverio nella crociata è del Cav. Maratta; l'altare però è nobile disegno di Pietro da Cortona, e le pitture in alto sono del Carboni: entro l'ovato di metallo sostenuto da un Angiolo simile si custodisce un braccio del Santo, ed altrove parte del corpo di s. Francesco Borgia. La cappelletta, che siegue ornata di bellissime colonne è disegno di Giacomo della Porta, il quale fece ancora il disegno dell'altare maggiore, in cui si vede il quadro dipinto dal Muziano, e a destra il deposito del Card. Bellarmino fattovi dal suddetto Card. Odoardo col disegno del Cav. Rinaldi; le statue però sono di Pietro Bernini. La cappelletta, che siegue è disegno similmente di Giacomo della Porta; ed il grande altare di s. Ignazio nella crociata è disegno del P. Pozzi Gesuita.
Questo vanta il primato fra tutti gli altari delle chiese di Roma, non solo per le quattro colonne incrostate di lapislazzoli, statue e bassirilievi di marmo e di metalli dorati, ma ancora per la grande statua del Santo tutta di argento, e ricoperta di giove, fatta dal modello di Monsù le Gros, e per l'ammirabile gruppo di statue colla Fede, e le nazioni barbare, che l'adorano scolpite da Gio. Teudone, e l'altro colla Religione, che fulmina contro gli Eretici scolpite dal detto Monsù le Gros. Si conserva sotto l'altare il corpo di s. Ignazio entro un'urna preziosa, ed altrove parte del corpo di s. Ignazio vescovo e martire di Antiochia. Il quadro della ss. Trinità nella cappella, che siegue è del Bassano, la creazione degli Angioli del Salimbeni, ed il baccellino di nostro Signore e la trasfigurazione sul Tabor di Durante Alberti; il Dio Padre però in atto di creare il mondo è disegno del P. Fiammeri, da altri colorito. Le pitture nel basso della cappella della ss. Vergine sono del Romanelli, e quelle dalla cornice in su sono di Niccolò Pomarancio; le statue sono del Fancelli, del Guidi, e di Gio. Lanzoni. L'istoria di s. Pietro nell'ultima cappella fu dipinta da Francesco Mola, e le pitture nella volta sono del Pomarancio. E finalmente li stucchi, putti, e statue sul gran cornicione furono fatti con disegni del Baciccio da Leonardo Reti, ed Antonio Raggi. Nella sagrestia sonovi delle pitture del Ciampelli; il s. Francesco Saverio però sull'altare è di Annibale Caracci.

Next plate in Book 7: Chiesa di S. Andrea al Quirinale
Next step in Day 1 itinerary: Chiesa dei SS. Venanzio e Ansovino
Next step in tour of Rione Pigna: Piazza S. Marco

Go to    or to  Book 7 or to my Home Page on Baroque Rome or to my Home Page on Rome in the footsteps of an XVIIIth century traveller.


All images © 1999 - 2003 by Roberto Piperno. Write to romapip@quipo.it