The Plate (No. 170)
The view is taken in Piazza Venezia at the beginning of Via del Corso.
Vasi wants to show the palaces on the right side and to do so he forces
perspective laws. The view is taken from the green dot in the 1748 map below.
In the description below the plate Vasi made reference to: 1) Palazzo d'Aste; 2) S. Maria in via Lata; 3) Palazzo De Carolis;
4) Monastery of S. Marcello; 5) Palazzo Mellini; 6) Strada del Corso. 2), 3), 4) and 5) are shown in other pages.
The map shows also 7) Palazzo del'Accademia di Francia. The dotted line in the small map delineates
the borders between Rione Pigna (left) and Rione Trevi (right).
Today
The Palace of the Academy of France (today a bank) can be seen from
Piazza Venezia, but the view is necessarily oblique. In the front Palazzo
d'Aste retains the covered balcony from which the ladies could watch the
passers-by.
Palazzo dell'Accademia di Francia (or Palazzo Aldobrandini,
Nevers, Salviati)
The façade by Carlo Rainaldi is embellished by an elaborated cornice.
The Palace was bought by the King of France in 1725 from the Duke of Nevers
to host French Art students (today the Academy of France is in Villa
Medici). Louis, King of Holland, the brother of Napoleon spent his last years in
this Palace.
Palazzo d' Aste
Palazzo d'Aste is a work by Giovanni Antonio de' Rossi and it was built in 1658-55. A recent restoration brought back the palace
to its original colours. Here lived from 1815 to 1836 Madame Letizia, the mother of
Napoleon (his eagle is on the façade). The loggia of Palazzo d'Aste still
bears the name of the Bonaparte.
Excerpts from Giuseppe Vasi 1761 Itinerary related to this page:
Accademia di Francia
Sulla strada del Corso ed incontro al divisato palazzo Panfili si vede il
magnifico edifizio eretto da' Duchi di Nivers col disegno del Cav. Rainaldi,
in cui il magnanimo Luigi il Grande Re di Francia istituì uno studio, o per dir
meglio Accademia, affinchè i suoi sudditi apprendessero bene la pittura, la scultura, e
l'architettura; e perchè vi fossero tutti i comodi per disegnare, fece formare in gesso
tutte le statue migliori di Roma, e di tutta l'Italia ancora, colle quali furono ornate
le stanze del piano nobile. Il primo Direttore di quell'Accademia fu il Cav. Bernini pittore,
scultore, ed architetto celebratissimo, colla provvisione di due mila scudi annui; ora
però è sempre Francese. Poco più oltre e quasi incontro evvi il
Palazzo d'Asti
Nel fine della strada del Corso, e sulla piazza di Venezia forma il suo nobile prospetto
questo palazzo edificato col disegno di Gio. Antonio de' Rossi fuorchè il portone,
che fu fatto anni sono senza alcun ornamento.
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