................Numana paese di pescatori |
|
|
|
|
|
|
QUO LYMPHAM
VIATOR PURIORUM ET PERENNEM LIBES PATRIAE E RUINIS JAM SCATENTEM
NUMANAE URBIS CIVES DIGNORI HOC IN LOCO STATUERE ALEXANDRO VII PONT.
MAX. ODOARDO CYBO EX PRINCIBUS MASSAE ANCONAE EJUSQUE STATUS GUBERNAT
ANNO DNI
MDCLXIII |
Fontana di P.zza del Santuario.
.........alimentata da acquedotto risalente ad
epoca romana: formata con vecchie pietre rinvenute prima del
1663.........
da "Storia dell'antichissima città di Numana"
a cura di Mario Massaccesi
Successivamente demolita e ricostruita per due
volte con diversa ubicazione usando per quanto possibile le vecchie
pietre. |

Fontana della piazza (1940) |
|
|
Fontana di Numana bassa, antichissima anche questa,
ristrutturata di recente.
L'acqua di entrambe le fontane non è più potabile
per infiltrazioni nei rispettivi condotti. |

Fontana di Numana bassa (1940) |
|
Il porto (1930) |
Sole, mare, aria pulita hanno, da secoli, contribuito a formare la
ricchezza naturale di Numana dalla quale è derivata l'attuale ricchezza
economica.
Tuttora possiamo confermare, guardando il paese dal mare in una
giornata di tranquillità atmosferica, quanto riportato su una vecchia
cartolina:
"Benigno è il cielo e più benigno il mare -Vien le terre
dolcissime a baciare". |

La spiaggiola (1911) |
La spiaggiola (1923) |
Panorama di Numana con Via della Marina (1916) |
|
La torre (ante 1930) |
A sinistra:
Ciò che restava della cosidetta "Torre" dopo il terremoto del 1930.
........"Chi oggi l'ammira, al centro del Pincio omonimo, non vede
che un arco situato su un poggiolo rivolto al mare ed a picco sul
medesimo.
Come risalire allora al nome di "Torre"?............
..........A sentire il parere degli storici, essi sono molto
contrastanti ed invece di portare chiarimenti, infittiscono ancor più le
tenebre che avvolgono tale resto......
da "Storia dell'antichissima città di Numana"
curato da Mario Massaccesi
|
La torre (1930) |
|
La Piazza con l'Albergo Nuovo (1908) |

Piazza del Santuario (1951-52)
|
Piazza del Santuario e Municipio (1923) |
La Piazza del
Santuario -dove a sinistra si vede: "L'ex Palazzo Vescovile, dopo essere
stato sede comunale ed opificio, restaurato, è stato destinato ad
ospitare Municipio e pubblici uffici.
Edificato nel 1773...........
da "Storia dell'antichissima città di Numana"
curato da Mario Massaccesi
|
|
Pescatori (1914) |
Era ed è
tuttora la casa di Numana più vicina al mare.Dietro di essa una
piccolissima spiaggia dove venivano alate, in occasione di mareggiate ed
in inverno, le barche da pesca a vela (lancette), quando il molo era
pressoché inesistente. |
|
Bragozzo da pesca "Asso di Bastoni" (1925) |
La vela è
vita.
La vela è l'anima, che come il vento ci spinge
lontano e ci fà scoprire il mondo.
da "VELEGGIANDO" a cura di Giuseppe G. Perfetti |
|
Bragozzo da pesca "raggio di Sole" (1930) |
|

I bragozzi (1930) |
"Il
Burchiello" barca a vela per il trasporto costiero di merci; il carico e
lo scarico delle merci avveniva su una passerella che lo univa alla
spiaggia tramite una barca intermedia più piccola. |
|
Pesca del Guatto (1917) |
Pesca de guatti e "sciabiga"
.......E in du è 'ndati a fenì, pensavu, tutta 'sta gente che
nun prutestava mai e nun rumpeva gnente? e mentre passo a mente 'sta
longa prucessiò me vien davanti ai occhi 'na visiò: lassù, in cielu, 'ntra
Polluce e Castoru te vedo 'na barca longa tutta d'oru. E in piedi a
pupa, un cerchio 'nte la testa, a timò te vedu un certo Pietru, Pietru
de Scìmò, a prova un calafatu, Gervà de la mamana e a sede sopra i
banchi, i sciabigotti d'Umana.................
da "I Pescatori d'Umana"
di Alfredo Valentini alias 'Lfredo del Canepì
|
Sciabigotti (1950)
|
|
Sciabigotti (1950) |
|
 |