Gli Gnomi sono "gli esseri" benefici del bosco,definiti anche come Spiriti Guardiani dei tesori,amici dell'Umanita', e salvaguardano la natura e le sue ricchezze. Molti credono che siano soltanto frutto dell'immaginario collettivo, di racconti tramandati di generazione in generazione oppure personaggi di qualche fiaba o storiella.
Ma trascorrendo alcuni giorni nel paradiso sulla terra ti renderai conto che questi magici abitanti dei boschi, il cosiddetto Piccolo Popolo, non è soltanto una frivola invenzione, ma una misteriosa realtà. Non ti meravigliare se passeggiando nei dintorni avrai la sensazione di essere osservato... : non è una sensazione, sono i nostri piccoli amici che ci osservano incuriositi credendo che stiamo cercando la porta per entrare nel loro magico mondo........

La loro principale missione è quella di vigilare sull' equilibrio dei talenti, e svolgono questo compito agendo come generatori di illusioni e di sentimenti.La caratteristica di donare all'uomo la capacità di sognare li rende graditi alla Natura della quale sono figli; risiedono nelle onde aeree ed hanno la capacità di penetrare la terra e di infiltrarsi nelle montagne. Rappresentano un contatto dimenticato con le origini, coloro che trasmettono i nostri desideri e le nostre preghiere agli Spiriti, alla Dea, al Dio, all'universo immortale e cosciente; esistendo differenti gradi di attività mentale in relazione al genere di cellule che vibrano, risulta una esperienza estremamente affascinante quella di abbandonarsi a questi Spiriti benevoli ed ai loro platonici piaceri.

 
  Il nome Gnomus (dal greco Gnome, che significa saggezza), venne loro dato da Paracelso, con una derivazione anche dal termine Genomus, nel senso di abitante della terra. Gli Gnomi rappresentano quindi gli Elementali della Terra, in grado di muoversi liberamente in questo elemento e con la conoscenza di tutti i segreti delle piante e dei minerali.Altri sostengono invece che il loro nome venne coniato da Arbatel durante la stesura del suo Libro Rosso, un libro di Magia che divulgava i segreti per fabbricare artificialmente oro e pietre preziose.

Una volta i contadini e gli gnomi si frequentavano e si aiutavano a vicenda: gli gnomi grazie alla loro conoscenza degli animali e della natura avvertivano in tempo gli uomini dell’arrivo di temporali e tutte quelle cose che gli gnomi potevano sapere. I contadini li ringraziavano offrendo loro un po’ di latte oppure offrendogli riparo se erano troppo lontani dalle loro case quando il sole spuntava. Ora questa collaborazione non c’è quasi più, ma chi ci rimette e' l’uomo; perché gli gnomi trovano sempre degli animali gentili che gli regalano qualche goccia di latte per fare i dolci, ma gli uomini non hanno quasi più nessuno per svelargli i segreti del popolo dei boschi.

Vieni nel paradiso sulla terra e chissa', forse ne incontrerai qualcuno.....