L'ESPERIMENTO DI REDI

Il nostro progetto

Scopo dell'esperimento

Vogliamo verificare la falsità della teoria delle generazione spontanea, riproducendo l'esperimento di Francesco Redi.

Materiali

  • tre vasi di vetro piuttosto grandi, di cui uno con coperchio
  • 1 pezzo di garza della grandezza adatta per coprire il vaso
  • un elastico per fissare la garza sul vaso
  • 3 pezzi di carne (dello stesso tipo), 3 alici

Cosa fare

1. Mettere un pezzo di carne e un'alice in ogni barattolo
2. Chiudere un vaso con il coperchio, un vaso con la retina e uno lasciarlo aperto.
3. Mettere i tre vasi all' aperto, in un posto riparato dalla pioggia
4. Verificare ogni 2 giorni, per circa 3 settimane cosa succede

PRIMA PROVA

data
vaso n.1
(aperto)
vaso n.2
(con garza)
vaso n.3
(chiuso)
note
16/01/02
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Inizio dell'esperimento
14/02/02
si è staccata un po' di pelle dall'alice, l'occhio è infossato nell'orbita, la carne ha cambiato colore, (è più scura)
non si vede più l'occhio dell'alice; la carne è diventata scura
il pesce ha l'occhio molto infossato, la pancia è più grigia e si è aperta; la carne in alcune zone è rosa, in altre più scura
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16/02/02
il pesce si è spappolato; nella carne sono evidenti dei puntini bianchi, puzza!!!
il pesce si è spappolato, la carne è rossastra con puntini bianchi, puzza!!!
carne marrone scuro, pesce molto decomposto, puzza!!!
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Conclusioni

La carne ed il pesce sono stati decomposti da batteri che, fermentando, hanno prodotto dei gas molto puzzolenti. Non abbiamo visto svilupparsi le mosche, come era successo a Redi, ma questo non è sufficiente per dire che la teoria della generazione spontanea non è valida! La causa potrebbe essere il troppo freddo che ha impedito alle mosche di svilupparsi e di volare attorno ai nostri vasi (infatti non ne abbiamo proprio viste) .
Abbiamo allora rifatto l'esperimento in marzo, facendoci procurare dal papà di un nostro compagno, che è pescatore, delle larve di mosca.

SECONDA PROVA

data
vason.1
(aperto)
vaso n.2
(con garza)
vaso n.3
(chiuso)
note
7/03/02
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inizio dell'esperimento
9/03/02
la carne ha un po' cambiato colore e in alcune parti è più scura, il pesce si è un po' spellato, l'occhio si è infossato. Le larve si muovono velocemente, soprattutto attorno all'alice; alcune entrano nella sua pancia
la carne ha un po' cambiato colore, in alcune parti è più scura, l'occhio del pesce si è un infossatoLe larve non sono riuscite ad entrare nel vaso, sono cadute per terra e sono morte
la carne ha un po' cambiato colore, in alcune parti è più scura, l'occhio del pesce si è infossato.Le larve non sono riuscite ad entrare, sono cadute per terra e sono morte (non si vedono quasi più; sono formate quasi solo da acqua!
abbiamo messo le larve dentro il vaso aperto e sopra gli altri due vasi
12/02/02
l'alice è sparita! le larve si muovono attorno alla carne
continua la decomposizione della carne e dell'alice
continua la decomposizione della carne e dell'alice
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15/02/02
Una larva è diventata rosso scuro
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18/02/02
Tutte le larve sono diventate rosse

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25/02/02
Compaiono le prime mosche!
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Conclusioni

Le larve di mosca sono ghiotte di carne e di pesce, dopo qualche giorno diventano rosse perché si trasformano in crisalidi, dalle crisalidi nascono le mosche. La nostra non è proprio una riproduzione dell'esperimento di Redi, perché abbiamo portato noi le larve, ma abbiamo comunque visto che le mosche non nascono spontaneamente dalla carne in putrefazione ed abbiamo potuto osservare la loro metamorfosi.

 

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