MUFFA DELLE ARANCE

Scopo dell'esperimento

Coltivare la muffa da cui si ricava la penicillina e vedere l'effetto della temperatura sulla sua crescita.

Cosa fare

  • Strofinare due arance o due limoni, possibilmente da coltivazione biologica, sul pavimento
  • Chiuderli in due sacchetti .
  • Lasciare un sacchetto in un luogo caldo e buio e l'altro in frigorifero per una settimana

Osservazioni

Anche dopo una settimana, sia l'arancia tenuta in frigo che quella tenuta nel locale caldaia sono rimaste uguali.
Abbiamo allora rifatto la prova con due arance biologiche: questa volta la muffa è comparsa, sull'arancia tenuta al caldo, dopo tre giorni (prima si è vista l'arancia un po' molle in una zona, poi su questa si è formata una macchia bianca, dopo la macchia si è estesa ed è diventata grigio-verde.
L'arancia in frigo si è conservata per sei giorni, poi ha cominciato ad ammuffire.

Conclusioni

Le arance non biologiche hanno subito dei trattamenti che impediscono il formarsi della muffa, che invece abbiamo visto comparire presto sulle arance biologiche.
Le macchie verdastre e un po' pelose che si sono formate sulla superficie dell'arancia tenuta al caldo sono di muffa; l'ambiente tiepido favorisce la crescita della muffa, che invece è comparsa più tardi sull'arancia tenuta in frigorifero. Il nome di questa muffa è "penicillum" perché osservandola allo stereoscopio sembra formata da tanti piccoli pennelli.

 

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