Hamas

 

(Harakat al-Muqāwamah al-Islāmiyya, Movimento della resistenza islamica).

Organizzazione integralista islamica palestinese. Fondato a Gaza nel dicembre del 1987 dallo sceicco A. Yassin, può essere considerato una diretta emanazione della fratellanza musulmana, operante sin dalla fine degli anni Settanta, nella striscia di Gaza, sotto il paravento della Al Mujamma' al-Islāmi (Associazione Islamica), un'istituzione di tipo religioso e assistenziale. Hamas si è profondamente radicato nella società palestinese in virtù delle strutture sociali, di tipo benefico e caritatevole, ereditate proprio da quest'ultima. L'organizzazione opera su due diversi livelli rigidamente separati: attività pubbliche (Da'wah) e operazioni clandestine. La prima sezione comprende una infrastruttura che si occupa di reclutamento degli attivisti, distribuzione dei fondi, propaganda, nonché delle attività benefiche e a scopo sociale. Operando a tale livello, Hamas è riuscito ad assumere un ruolo di leadership nel corso della prima Intifadah. La seconda sezione si occupa delle attività sovversive e terroristiche attraverso due organismi: i battaglioni Izz al-Dīn al-Qāssam, e il Jehaz Aman. Il primo organismo comprende elementi operativi addetti alla pianificazione e all'esecuzione di attacchi contro Israele, inclusi gli attentati suicidi. Il secondo funziona come una sorta di polizia segreta interna, addetta alla raccolta delle informazioni e alla eliminazione di collaborazionisti e “individui moralmente degenerati”. L'ideologia di Hamas può essere sintetizzata in tre obiettivi fondamentali, illustrati nel primo volantino pubblicato dall'organizzazione: lotta contro il nemico sionista, opposizione agli sforzi di pacificazione e ritorno dei Paesi arabi sulla retta via dell'Islam. Tale ideologia si è concretizzata, dal 1993, in un netto rifiuto degli accordi di Oslo e del processo di pace, sviluppando Hamas una posizione indipendente e spesso in aperta contrapposizione con l'OLP. Forte di ingenti finanziamenti da parte di numerosi Paesi, fra i quali l'Arabia Saudita e l'Iran, a partire dagli ultimi anni del Novecento Hamas ha intensificato la lotta contro Israele, in particolar modo ricorrendo alla tattica degli attentati suicidi. Il sostegno della popolazione palestinese a tali operazioni, e la crescente influenza esercitata da Hamas a livello sociale, nel quadro della diffusione dell'integralismo islamico, ha contribuito a rendere tale movimento il più forte gruppo di opposizione al processo di pace e una crescente minaccia per l'ANP quale unica rappresentante del popolo palestinese e delle sue aspirazioni nazionali.