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RESOCONTO '97 (15 agosto '97)

Ebbene eccoci quà a tracciare di nuovo il resoconto di questa estate ormai passata: due erano le possibili soluzioni amorose e due sono state le soluzioni amorose perse: un NO di mia spontanea volontà e...(forse quello che mi fa rabbia di più e per il quale avevo detto NO nel primo caso) una bella situazione che ho scoperto con i miei stessi occhi: ba...forse non sono stato troppo veloce...forse ho aspettato troppo tempo...ma ora non mi va di ricordare. Dopo tutto lo sapevo che sarebbe finita così, non mi ero nemmeno montato troppo la testa avendo preveduto già il peggio. E ora eccomi quì seduto di nuovo sul mio letto a mezzanotte per cercare di pensare a cosa fare. Se aspetto troppo e non mi do subito una mossa sarà il tempo di ritornare a scuola e la scuola (si sa) non va daccordo con l'amore, però a stare ancora un inverno senza nessuno da amare è brutto veramente...E' un casino è un brutto casino dovuto tutto ad una cavolaccio di parola: ADOLESCENZA. Qualcuno che leggerà questo mio scritto (ed avrà anche già letto tutti gli altri) penserà che stò soffrendo come un cane in gabbia, ma in realtà sto benissimo perchè oramai mi ci sono abituato all'idea di restare senza una ragazza da amare. Manco a farlo apposta, poi, nella mia classe non c'è nemmeno una ragazza non dico da amare ma almeno per allietare di più la lezione, magari pesante di qualche professore. Comunque nonostante tutto posso ritenermi soddisfatto perchè ho la fortuna di avere molti amici chi più, chi meno bravo fra cui: Paolo, Leo C., Tiziano, Carlo, Stefano, Fabrizio, Gianfranco, Andrea, Giorgio...e tanti tanti altri che forse non sembrerà ma mi vogliono tutti bene e questo è quello che conta veramente nella vita. Gli amici sembra che ti capiscano sempre e non si può stare giù di corda insieme a loro, sono sempre pronti a darti una mano (e anche due) e quello che più conta non ti sfottono mai seriamente. Forse gli amici non sono tutti così come i miei ma sarà che li ho scelti io bene o sarà che sono loro simpatici con me. GLI AMICI SONO SEMPRE GLI AMICI.

dal diario di Alessio '96-'97

?CHE CENTRA! (pure 15 agosto)

P.S. Quella famosa sera in cui scoprii il peggio a Villa Mattoni una sola cosa mi allietò la serata: il suo sguardo. Era sempre lo stesso perchè penso non cambierà mai ma nel momento in cui lo rividi mi sembrò di aver riscoperto qualcosa che avevo perso da troppo tempo ormai. Osservandolo quei pochi secondi capii che quella che avevo vissuto non era stata la strada giusta per me e che potevo trovare di meglio proprio più vicino a me, proprio dentro il mio cuore. Ero andato troppo lontano senza sapere che grande tesoro avevo a pochi passi dalla mia mente. Questo sembrava che mi dicesse il suo viso rubando le parole dal suo cuore. Dire che mi sono reinnamorato di lei non mi sembra la cosa giusta da fare (anche perchè penso che attualmente abbia un fidanzato) e quindi dirò come sempre ma in modo diverso che...L'ADOLESCENZA FA BRUTTI SCHERZI (ed ora me ne vado davvero a dormire che è pure ora 1:08 AM).

dal diario di Alessio '96-'97

Ricorda Alessio:

L'intelligenza è la capacità di sapersi adattare.

dal diario di Alessio '97-'98

Ma chi sa...?

Ma...chi sa se sto davvero facendo quello che mi ispira il cuore. Chissà se ho scelto un percorso della vita che mi porterà davvero alle mie aspirazioni. Chi sa se un giorno diventerò quello che i miei sogni volevano che diventassi? Forse sto sbagliando tutto o forse non sto sbagliando niente? Ma...chi sa? Forse col tempo, col passare degli anni mi accorgerò di aver azzeccato tutto nella mia breve esistenza; ma in realtà sarà solo la forza delle circostanze che trasformerà i sogni. In realtà è così per tutti gli uomini perchè nessuno nella vita vede avverarsi pienamente i propri sogni. Se così accadesse questi non si chiamerebbero più così ed anzi non ci sarebbero affatto e... una vita senza sogni è come un tramonto senza sole, è come una notte d'estate senza stelle, una vita senza sogni non è vita.

dal diario di Alessio '97-'98

RICORDO...

Cos'è un ricordo? Quante poesie sono state scritte sui ricordi...Un ricordo è...è...un ricordo è sempre un ricordo. Ma ricordare lei è più di un semplice pensiero, è qualcosa di più, è qualcosa che entra nel profondo del tuo cuore ed esce molto difficilmente. Ricordare lei è un piacere ma qualche volta fa male, fa male perchè ti attanaglia il pensiero di non poterla più

dal diario di Alessio '97-'98

NON FURONO LE PAROLE CHE MI MANCARONO PER TERMINARE QUESTO SCRITTO MA IL TEMPO!

dal diario di Alessio '97-'98

Non l'ho scritto io ma era comunque sul mio diario e anche a più riprese così lo riporto quì sotto:

"Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?"

dal diario di Alessio '97-'98

RICCARDO IO E GIANFRANCO RACCONTIAMO...

Oggi sono rimasto sconvolto per due motivi. Uno è quello di aver visto per la prima volta una mezza rissa dovuta ad una passatella con la birra. Il tutto è avvenuto quì a Cerqueto nel circolo e vi hanno partecipato in ordine di ubriachezza: Giorgio (9 bicchieri), Stefano (6 bicchieri), Antonio (6 bicchieri). Andrea (4 bicchieri) [ma comunque il più serio di tutti come sempre] e Cristiano che in rapporto alla quantità di bicchieri bevuti (forse 3) era davvero in "ecstasi". Lo dimostra anche il fatto che ha tirato una bottiglia di birra vuota in mezzo alla strada (indirizzata ad Andrea). Ma quello che forse mi ha sconvolto di più, ed è un fatto relativamente personale, è quello di essermi...credo...non so...forse...innamorato di una ragazzina che ha cinque anni meno di me (12) e che come potete immaginare è la sorella del mio migliore amico di Cerqueto. Forse non è vero amore è solo una cotta temporanea dovuta alla rinomata bellezza di quella famiglia direte voi. Ma se lei mi ha fatto tornare la voglia di scrivere, scrivere e scrivere a non finire, forse è qualcosa di più...Poi a volte ci ripenso e dico non sarò un po' pedofilo o forse i miei amici lo pensano? Be loro non sanno di questa storia ma anche se l'amore non ha età cinque anni sono davvero troppi...Forse potrei attendere che si faccia un po' più grande ma di certo non ce la farei ad attendere. Già, perchè prima mi ero quasi convinto di questa soluzione ma stasera fissarla sugli occhi mi ha fatto cambiare idea... Quella maglia così grande e bianca per lei che quasi aveva le maniche più lunghe delle braccia e quel suo sorriso...quella pelle scura, quei capelli...quegli occhi...si, quegli occhi. Stasera abbiamo scherzato un po' come sempre ma quando per gioco ci siamo sfidati a braccio di ferro e abbiamo sfiorato i nostri sguardi anche se solo per alcuni attimi è stato bellissimo. Sembrava che ci conoscessimo da cento e più anni e che fossimo fatti l'uno per l'altro (chissà se poi è proprio vero...). Sembrava tutto così bello al punto da non poter durare tanto e infatti è stata proprio lei a ricordarmi che avevo 17 anni e questo, che in un primo momento mi aveva portato un tonfo al cuore, mi ha rallegrato perchè ho capito che se sapeva la mia età forse aveva già fatto questi miei ragionamenti. E ora che farò... BA per adesso penserò e soprattutto come al solito SOGNERO'!!! (8/09/98)