Progetto Falcognana


“Iniziative tese al miglioramento della qualità e quantità degli interventi all’interno dei Centri Anziani”

Circolo Anziani “Lotti-Falcognana”

Falcognana E’ un aggregato urbano che fa parte del Municipio XII del Comune di Roma. Secondo l’ultima rilevazione dell’Ufficio di Statistica e Censimento del Comune di Roma, risalente al 31/12/2000, vi sarebbero circa 2000 abitanti residenti. Il nome deriva da un antico casale "Falconis" che fu certamente una villa romana, visto i numerosi reperti trovati. La Falcognana insieme a Decima era certamente la tenuta più vasta della zona. Già nel XV secolo apparteneva alla famiglia Cenci, poi passò in parte ai Torlonia e in parte ai Boncompagni Ludovisi. Nella tenuta c'è ancora un casale chiamato di Donna Olimpia ed un casaletto intitolato alla bella Beatrice Cenci, giustiziata per l'omicidio del padre e ritenuta innocente da tutto il popolo.

Circolo per Anziani "Lotti-Falcognana"

Il Circolo per Anziani “Lotti-Falcognana”, costituito il 13/02/1997, prende la denominazione dalla località in cui è insediato e da colui che ne è stato il fondatore: il Cavalier Lotti Guerrino. L’esigenza di costituire il Circolo è scaturita soprattutto dalla necessità di individuare in questo quartiere ai confini del Comune di Roma un luogo di ritrovo, e quindi di socializzazione e di incontro per i molti anziani residenti. All’atto della costituzione del Circolo non c’era neanche più la possibilità di ritrovarsi nell’unico bar di zona, ormai chiuso. Oggi il Circolo compie il suo sesto anno di “vita”, grazie soprattutto ai suoi numerosi soci, che oggi ammontano a circa sessanta anziani, che con il versamento della quota sociale e i contributi volontari hanno permesso di far fronte a tutte le spese minime indispensabili per tenere aperti i locali, ove si svolgono tutte le attività del centro. Tra le attività del Circolo segnaliamo la festa del Crocifisso, che è posto sulla salita di via Casali di Porta Medaglia (nei pressi del circolo) che annualmente il Circolo organizza coinvolgendo l’intera borgata in feste e balli. Sino ad oggi il Circolo apre le sue porte tutti i pomeriggi per 365 giorni all’anno. Il Circolo ha una superficie totale di circa 46 mq, a piano terra, e di facile accesso per gli anziani di zona, ed è autorizzato secondo le normative previste dalla legge (cfr. allegati). Il Circolo è stato affiliato inizialmente alle Acli, e subito dopo all’ENAL (Ente Nazionale Assistenza Lavoratori). Tra i soci del Circolo ci sono molti operai, in pensione ( edili, elettricisti, autisti, carabinieri, meccanici) ed anche alcuni che ancora svolgono delle attività (farmacista, veterinario, medico dentista, fabbro, vetraio).

Progetto

Premessa
Sulla base dell’esperienza maturata a partire dal 1997, anno di costituzione del Circolo, ci sembra prioritario favorire e promuovere la capacità di protagonismo da parte dei nostri soci, che spesso si limitano a partecipare in modo passivo alle iniziative intraprese sia all’interno che all’esterno del Circolo stesso. Questo indubbiamente scaturisce da una loro esigenza forte di aggregazione e di solidarietà che viene indirizzata più che altro in una ricerca di compagnia e di dialogo. La sfida è proprio cominciare a proporre degli incontri non solo per “stare insieme” giocando a carte o a bocce, ma anche per lavorare insieme, per crescere insieme sostenendo un modello attivo di partecipazione agli incontri e per diventare un luogo culturalmente interessante e stimolante. Il Circolo non è l’alternativa al bar di zona o alla propria abitazione, dovrà diventare un luogo ove ancora si può imparare, o si può essere utili proprio sulla base delle proprie capacità ed esperienze costruite nel corso della propria vita.

Descrizione delle attività che intendiamo attuare.
In base a quanto detto pensiamo di predisporre le seguenti iniziative:
  1. Organizzazione di un ciclo di conferenze monotematiche promozionali la crescita ed il confronto individuale, a cura di esperti, individuati secondo le esigenze dei soci del circolo previo mini-sondaggio tra i medesimi.
    • Un incontro-dibattito sugli aspetti sociali e relazionali dell’anziano
    • Un incontro-dibattito sugli aspetti psicologici individuali e familiari
    • Due incontri-dibattito sulla prevenzione medico-sanitaria e sugli aspetti fisioterapeutici legati all’invecchiamento
    • Un incontro dibattito sugli aspetti legislativi ed assistenziali
    Gli incontri avranno una durata media di due ore per un costo per esperto di € 100,00 ad incontro.
  2. Selezione di due animatori socio-culturali per la facilitazione di momenti di incontro e di aggregazione all’interno del Circolo per un totale di dieci incontri di tre ore ciascuno Il costo orario per ciascun animatore sarà di € 12,00.
  3. Affitto di venti videocassette e della strumentazione necessaria per poterle visionare: saranno selezionati dei filmati sia a scopo ludico che dei film documentari su scelta dei soci.
  4. Organizzazione di una visita guidata secondo un itinerario di conoscenza ed approfondimento culturale allo scopo di promuovere dei momenti di aggregazione, soprattutto per coloro che sono più restii agli spostamenti.
Durata degli interventi.
Tutte le iniziative saranno articolate in modo tale da favorire la massima partecipazione dei soci del Circolo e di tutti gli anziani residenti nel territorio indicato e saranno distribuite nell’arco di tre mesi.

Destinatari.
Il numero dei destinatari che intendiamo coinvolgere è di almeno ottanta anziani, tra soci e non soci.

Roma, lì 3/02/2003			In fede
				Il presidente del Circolo
				“Lotti-Falcognana”
				Valentino Agostinelli